FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] che cerca di metterle in relazione con la filosofia neoplatonica di Marsilio Ficino.
La Primavera e la Pallade e il centauro furono dipinte ambedue per Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici e sono segnalate nel 1499 nel palazzo cittadino di Lorenzo e ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] l'espressione di volto e di attitudine, e correzione in generale che fecero sorpassare l'omissione della camicia data dal centauro a Dejanira". Egli insomma aveva bene assimilato lo stile neoclassico del suo maestro, del quale divenne assistente e di ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] , Il (1911), pp. 253, 254, 255, Oltre alla copertina ed altre xilografie nel testo e fuori testo, fra cui il Centauro;Id., Alto degli EsPositori,Mostra di Levanto, agosto-settembre 1912, pp. 12, 32 s., 104; L'Eroica,fascicolo contenente varie incis ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] Guido Reni), Madonna con Bimbo (da Lud. Carracci), S. Pietro Martire (da Tiziano) e, dal Canova, il Teseo e il Centauro e il Monumento sepolcrale di Maria Cristina d'Austria (1805).
Il capolavoro del B. sono quattordici rami preparati per le Icones ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] già membro e che aveva un oratorio "nel popolo di S. Maria Maggiore in sul canto de' Camasecchi rincontro al Centauro" (Barsanti, 1976, p. 34) - Fu anche socio dell'Accademia Geometrica dell'abate Della Vecchia, nella quale venivano discussi problemì ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] n. 50, pp. 15-35; L. Bellosi - G. Agosti, in Pittura di luce (catal.), Firenze 1990, pp. 171-175, 194 s.; G. Centauro, Dipinti murali di Piero della Francesca…, Milano 1990, p. 113; E. Battisti, Piero della Francesca, I-II, Milano 1991, ad indicem; G ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] Torino 1981, pp. 94 s.; Id., Storia del restauro e della conservazione delle opere d'arte, Milano 1988, ad Indicem; G. Centauro, Ricerca storica, in Un progetto per Piero della Francesca (catal.), Firenze 1989, pp. 14, 125-133; Id., Dipinti murali di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ebbe contrastanti giudizi. Nel corso dello stesso 1805 il C. aveva dato mano anche al modello del Teseo che uccide il Centauro (ora a Vienna, Kunsthist. Museum): il Bossi se lo aspettava "non pasciuto di rose, come quel di Parrasio, ma come quello ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] i busti e i gruppi ellenistici o romani affidati al suo restauro, restauro di larghissima integrazione per esempio nell'Ercole e il Centauro (cfr. E. Galli, Intorno al restauro e al significato…, in Riv. d'arte, V [1907], pp. 77-84) o nel Bacco e ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] Venezia. Nel 1943 a Roma scolpì due gruppi in travertino per l'edificio degli uffici dell'E42, l'attuale EUR (Centauro eil leone, Ercole e Chimera): il loro potente espressionismo riporta alle radici più autentiche della sua poetica.
Seguì un lungo ...
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centauro
centàuro s. m. (raro il f. -a o -éssa) [dal lat. centaurus, gr. κένταυρος]. – 1. Figura biforme della mitologia greca (il cui nome deriva dal capostipite Centauro, figlio di Issione), partecipe della natura del cavallo (le quattro...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.