ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] due diverse tradizioni figurative delle costellazioni: una, cui appartengono gli A., nella quale il Sagittario era raffigurato come un centauro armato di arco e freccia, l'altra in cui la stessa costellazione era rappresentata da un satiro dal piede ...
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ACHELOO
M. T. Marabini Moevs
Figlio di Oceano e di Tetide, è la divinità del fiume omonimo, il maggiore della Grecia, che, sorgendo dalle pendici del Pindo in Epiro, scorre lungo il confine tra l'Acarnania [...] corinzia a Bruxelles (600-575 a. C.), dove è rappresentato Eracle che lotta a corpo a corpo con A., raffigurato come un centauro, nello stesso schema compositivo di una metopa selinuntina (metà del VI sec. a. C.), dove però A. sembra avere l'aspetto ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] , Il (1911), pp. 253, 254, 255, Oltre alla copertina ed altre xilografie nel testo e fuori testo, fra cui il Centauro;Id., Alto degli EsPositori,Mostra di Levanto, agosto-settembre 1912, pp. 12, 32 s., 104; L'Eroica,fascicolo contenente varie incis ...
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AMBROSIOS, Pittore di
E. Paribeni
Pittore di vasi attico, attivo negli ultimi due decenniA del VI sec. a. C. Il nome di A., che gli è rimasto a distinguerlo, appare su una coppa della Collezione Faina [...] . Intenzionale o no, l'opposizione esasperata tra il candore quasi infantile di Deianira e la sensualità ghiottona del centauro galante dal naso arricciato nella coppa E 42 del British Museum, costituisce uno dei più espressivi quadretti di costume ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] Guido Reni), Madonna con Bimbo (da Lud. Carracci), S. Pietro Martire (da Tiziano) e, dal Canova, il Teseo e il Centauro e il Monumento sepolcrale di Maria Cristina d'Austria (1805).
Il capolavoro del B. sono quattordici rami preparati per le Icones ...
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BELLEROFONTE DI EGINA, Pittore del (Algina Bellerophon Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio). Il più conosciuto [...] di un'ala.
Già in un lavoro forse giovanile, una oinochòe da Megara Hyblea con la lotta fra un giovane e un centauro, il pittore rivela le sue ottime qualità. Molto bella è la oinochòe frammentaria Egina n. 273, posteriore alla tazza con Bellerofonte ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] acquista due code attorte a sferzare i flutti: e presto zampe anteriori equine che lo trasformano in un vero e proprio centauro marino (Khthyokentauros). Non abbiamo idea di come apparisse il T. dipinto da Zeusi (Luc., Timon, 54). In compenso, di un ...
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GÂNAGOBIE
J. Thirion
Località della Francia sudorientale (dip. Alpes-de-Haute-Provence), nota per il priorato che, donato intorno al 965 all'abbazia di Cluny, prosperò nel 12° e 13° secolo.Della chiesa [...] Nell'abside centrale si sviluppa una teoria di animali reali e fantastici - leone, grifone, elefante, pantera, pesci, centauro -, alcuni dei quali richiamano i segni dello zodiaco. Diversi mostri sono distribuiti in registri o racchiusi in medaglioni ...
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ALEXANDROS di Atene (᾿Αλέξανδρος Alexānder Atheniensis)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Il suo nome e la sua patria ci sono noti dalla firma apposta ad un dipinto monocromo su marmo proveniente [...] anche gli altri tre quadretti marmorei che furono rinvenuti insieme a questo, rappresentante l'uno la lotta di un Greco contro un centauro che ha afferrato una donna (v. disegno) e l'altro Niobe (v.), la cui figura si disegna entro un complesso ...
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Scultore (Douai 1529 - Firenze 1608). Ad Anversa (1540) apprese la scultura da J. du Broeucq. Recatosi a Roma insieme a F. e C. Floris, avvicinò Michelangelo. Si recò nel 1562 a Firenze, ove fu protetto [...] a Firenze, rivelano la sua tecnica corretta, il gusto decorativo e l'eleganza del movimento: l'Ercole che uccide il Centauro (loggia dei Priori); i due monumenti equestri di Cosimo I (1594, piazza della Signoria) e di Ferdinando I de' Medici ...
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centauro
centàuro s. m. (raro il f. -a o -éssa) [dal lat. centaurus, gr. κένταυρος]. – 1. Figura biforme della mitologia greca (il cui nome deriva dal capostipite Centauro, figlio di Issione), partecipe della natura del cavallo (le quattro...
centaurico
centàurico agg. [dal lat. centaurĭcus, gr. κενταυρικός] (pl. m. -ci), letter. – Di centauro, che ha la natura o le forme del centauro; moneta c. di Tessalonica (D’Annunzio), che ha impressa la figura di un centauro.