Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (v. vol. IV, p. 781)
E. Künzl
Si sono andate intensificando, negli ultimi decenni, le ricerche sull'antica Mogontiacum, che si identificava agli inizî del [...] gli accampamenti, come pure le adiacenti canabae e necropoli, erano collegati tra loro da una larga strada, sulla quale era un cenotafio, un tumulus honorarius innalzato in onore di Druso, morto in Germania nel 9 a.C. Il monumento, alto cento piedi ...
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Scultore, nato nel 1495, sembra a Cepparello presso Pisa, morto dopo il 1549. Allievo dello scultore Andrea da Fiesole, onde fu detto anche da Fiesole, ottimo tecnico e fine decoratore, servì a Michelangelo [...] ). Nel 1524 l'artista eseguì la Madonna col Bambino e un Angelo al monumento Strozzi in S. Maria Novella e poco di poi il cenotafio Minerbetti in quella stessa chiesa; nel 1528 due Angioli per il duomo di Pisa, fra le sue cose più sentite; nel 1530 l ...
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VOLPATO, Giovanni
Paolo Maria TUA
Incisore, nato a Bassano nel 1740, morto a Roma nel 1803. Iniziatosi all'intaglio nella calcografia remondiniana ove entrò nel 1760, trasmigrò a Venezia nel 1762, e, [...] C. Zais e G.B. Piazzetta. Nel 1772 si trasferì a Roma dove rimase fino alla morte. Antonio Canova gli eresse un cenotafio nella chiesa dei Ss. Apostoli. Fu onorato dell'amicizia di dogi e di magistrati veneti, ebbe la protezione di papa Clemente XIV ...
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RICCI, Stefano
Luigi Servolini
Scultore, nato a Firenze il 26 dicembre 1765, morto ivi il 22 novembre 1837. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con F. Carradori. Succeduto nell'insegnamento [...] suoi lavori; fu, tuttavia, artista di eccellente gusto e sicuro modellatore, lodato dallo stesso Canova. Sue opere più note: Cenotafio a Dante, con le statue dell'Italia e della Poesia (1830), monumenti a Michele Skotnicki (1808) e a P. Giuseppe ...
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Architetto inglese (Londra 1869 - ivi 1944). Fece parte delle Arts and Crafts. Le prime realizzazioni sono soprattutto case di campagna e restauri di vecchie abitazioni secondo la tradizione inglese. Sono [...] classici. Tra le sue opere pubbliche anche i padiglioni inglesi delle Esposizioni di Parigi (1900) e di Roma (1911); il cenotafio del Milite ignoto a Londra (Whitehall, 1919-20); Castle Drogo (non completato, 1910-32); la Galleria di belle arti a ...
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Scultore genovese morto nel 1790. Recatosi in età ancora giovanile in Inghilterra, fu uno dei membri fondatori della Royal Academy (1769), e vi espose negli anni 1769, 1770, 1776 e 1783. Lavorò alle sculture [...] statua equestre di Giorgio III sono alla Royal Academy; un suo modello della statua del duca di Cumberland e del cenotafio di Beckford, inciso da Cipriani, sono andati perduti. Il C. era popolarissimo tra gli studenti della Royal Academy.
Bibl.: B ...
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Architetti e scultori da Scarie in Val d'Intelvi, vissero nella seconda metà del sec. XVII. La loro attività è certa solo in poche opere padovane. Il primo lavorò dal 1652 (data del contratto) al 1667, [...] era stata decorata da Girolamo Pironi. Modellò poi gli angeli per l'altare del Sacramento in S. Francesco, i busti del cenotafio dedicato il 1667 alla memoria di alcuni guerrieri della famiglia Lazzara. Tommaso eseguì nel 1663 le statue della Fede e ...
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Incisore (Bassano del Grappa 1740 - Roma 1803). Formatosi nell'ambiente di G. B. Remondini, trasse le prime incisioni da opere di G. B. Piazzetta, I. Amigoni, A. Zucchi, firmandosi Jean Renard. Fu poi [...] una fabbrica di porcellane (diretta poi dal figlio Giuseppe) e pubblicò, in collab. con R. Morghen e C. Angelini, Principi del disegno tratti dalle più eccellenti statue antiche. A. Canova, suo amico, gli eresse un cenotafio (Roma, SS. Apostoli). ...
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Un'esplorazione sommaria fatta il 3 maggio 1921 dal prof. J. H. Breasted, gli scavi eseguiti dal belga F. Cumont nel 1922-23 e quelli franco-americani ripresi nel 1927 hanno fatto risorgere nell'attuale [...] città sopra Vologeso III nel 165. Nel 244 fu ucciso nei suoi dintorni l'imperatore Gordiano III, cui i soldati innalzarono un cenotafio monumentale. Circa la metà del sec. III fu abbandonata dai Romani. La cinta "a denti di sega" e la pianta della ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] con A. Colin, scultore influenzato dallo stile sansoviniano, con il quale collaborò probabilmente all'esecuzione del Cenotafio dell'imperatore Massimiliano nella chiesa locale dei cappuccini e alla decorazione del castello di Ambras (Mastrorocco, Lo ...
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cenotafio
cenotàfio s. m. [dal lat. tardo cenotaphium, gr. κενοτάϕιον, comp. di κενός «vuoto» e ταϕός «tomba»]. – Tomba vuota e, più comunem., monumento sepolcrale, innalzato in onore di qualche illustre defunto, senza che il suo cadavere...
ceno-2
cèno-2 [dal gr. κενός «vuoto»]. – Primo elemento di parole composte di origine greca o derivate modernamente dal greco (come cenotafio, ecc.), che significa «vuoto».