CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] ; G. Dalli Regoli, Il "piegar de' panni", in Critica d'arte, XXII (1976), pp. 35 ss.; V. I. Stoichita, prefaz. a C. Cennini, Tratatul de pictura, Bucaresti 1977; A. Chastel, Le "sì come gli piace" de C. C.,in Scritti di storia dell'arte in onore di U ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] (Cortona 1988), Firenze 1992, pp. 206-208, 210; J. Woods Mardsen, "Draw the irrational animals as often as you can from life": CenninoCennini, G. de' G., and Antonio Pisanello, in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 67-78; A. Gigli, in La ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Stato di Firenze, Prestanze 1254, c. 25r: i pagamenti per gli anni 1386-90 risultano effettuati nel 1393).
Fonti e Bibl.: C. Cennini, Il Libro dell'arte o trattato della pittura (1390 circa), a cura di F. Tempesti, Milano 1984, p. 30; F. Villani, De ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] 'importanza che il G. rivestì nella cultura pittorica fiorentina di fine secolo avvenne ad opera del suo allievo CenninoCennini (circa 1390), il quale, affermando con orgoglio la lunga durata (dodici anni) del suo discepolato nella bottega gaddesca ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] fatti da D. di olio di semi di lino, potrebbero essere stati eseguiti con la tecnica mista descritta da CenninoCennini.
Le opere autografe di D. (per quelle apocrife cfr. Wohl, 1980) possono essere divise cronologicamente in tre periodi.
Alla ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] pala d’altare della chiesa dei Patroni (1774), sugli affreschi del Bigallo, della Misericordia (1782) e sulla Madonna di CenninoCennini dell’Ospedale di Bonifazio (con uno stacco mal riuscito). Copiò la celebre Pietà di Andrea del Sarto per la ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] . la diretta esecuzione della parte pittorica delle vetrate, secondo la tecnica descritta nel capitolo CLXXI del Libro dell'arte di CenninoCennini (a cura di F. Brunello, Vicenza 1982, pp. 181 s.) e nella contemporanea Memoria del magisterio de fare ...
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cenno
cénno s. m. [lat. tardo cĭnnus «ammicco, l’ammiccare»]. – 1. a. Segno, gesto che si fa col capo o con gli occhi o con la mano, per far intendere qualche cosa senza parlare o per accompagnare la parola: mi fece un rapido c. con gli occhi;...
imprenta
imprènta s. f. [dal fr. empreinte, part. pass. femm. di empreindre «imprimere»], ant. – Impronta: abbi dello stagno battuto ... e mettilo sopra la i. che vuoi fare (Cennini). Fig.: L’altra beatitudo ... Con poco moto seguitò la ’mprenta...