FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] II, Milano 1961, p. 365).
Alla luce degli studi odierni la notorietà del F. è legata allo Stabat Mater e a sei sonate per cembalo. Lo Stabat, ultimo lavoro composto dal F. nel 1779, fu eseguito postumo nel 1780 e ripetuto "a furor di popolo" nel 1781 ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] che a soli tredici anni il C. poté esordire componendo una Serenata, una Cantata, alcuni solfeggi e un Capriccio per cembalo (Carotti, 1873, p. 8); mentre, per quanto riguarda il canto, dallo studio del quale sarebbe derivata in larga misura quella ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] la sua nuova Siroe, re di Persia (Metastasio, King's theatre, 14 gennaio).
Nella primavera 1758 fu nominato maestro al cembalo (carica che in questi anni riuniva funzioni di concertatore della parte vocale e di direzione delle esecuzioni) del teatro ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] società Concerts classiques, suonò tre volte nel 1888 e una nel 1889, presentando, tra l'altro, un concerto inedito per cembalo e orchestra di F. Durante e riscuotendo grande successo. Dopo essersi esibito con pari successo a Parigi, ancora nel 1889 ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] con il titolo La caccia in Etolia). Nel 1720 fece pubblicare a Bologna un libro di Suonate per camera da cembalo,ò violino,e violoncello... Opera prima, suonate che, nella dedica a G. B. Giovannelli, nobile veneto, confessava essergli "gratissime ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] , Biblioteca del conservatorio, 22.6.15) quattro trii per due violini e basso (Bruxelles, Bibliothèque du conservatoire) due sonate e una toccata per cembalo (Genova, Biblioteca del conservatorio, T.C.1.3. [Sc. 97], S.S.A. 2.1. [G.8], S.S.A. 2.1. [G ...
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JERACE (Gerace), Michelangelo (Michel Angelo)
Annunziato Pugliese
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci circa questo musicista calabrese attivo nella prima metà del XVIII secolo.
Secondo lo [...] figurano, infatti, venti sonate a tre e un solo brano vocale: il Laetatus sum a quattro voci, due violini e cembalo, manoscritto autografo datato 1742, che si conserva presso la Biblioteca del conservatorio di musica S. Pietro a Majella di Napoli ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] (1809).
Dalla varia produzione sia sacra sia profana di Giuseppe furono edite ai suoi tempi soltanto Sei sonate per cembalo o piano-forte con l'accompagnamento d'un violino obbligato (Firenze, ora conservate presso le biblioteche del conservatorio di ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] .
Di questo incontro riferisce lo stesso Mozart in una lettera al padre (16 genn. 1782): "Veniamo a Clementi. È questi un bravo cembalista, e con ciò è detto tutto. Ha molta speditezza nella mano destra, i suoi passaggi favoriti sono le terze. Per il ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] strumentale non solo per le 16 gagliarde intavolate per cembalo e liuto, nella loro brevità ancora timide manifestazioni di 6-10; B. Becherini, G. F. A. ed alcune sue Gagliarde per cembalo, in La Bibliofilia, XLI(1939), pp. 159-164; A. Allegra, La ...
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cembalo
cémbalo (pop. tosc. cémbolo) s. m. [lat. cymbălum, dal gr. κύμβαλον]. – 1. Nome generico con cui già anticam. si indicarono varî strumenti a percussione, e più tardi anche strumenti a corda e tastiera, compreso il pianoforte; oggi...
cembalista
s. m. e f. [der. di cembalo] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di cembalo. 2. Suonatore di clavicembalo e congeneri; anche, autore di musica per tali strumenti.