Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] sboccano indipendentemente all’esterno; nei Condroitti e Anfibi esiste una cloaca. Nei Rettili le gonadi sono spostate nel celoma caudalmente e i gonodotti, così come gli ureteri, che negli Anfibi si aprono dorsalmente nella cloaca, si spostano ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] anche definitivamente, la cavità addominale è più o meno ampiamente aperta verso il torace. Infatti nella stessa ontogenesi umana il celoma, cioè la primitiva cavità dell'embrione, che in parte è contenuto entro il suo corpo, in parte fuori del corpo ...
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Il gr. ἀμνός "agnello", ἀμνεῖον δέρμα, ἄμνιος ὑμήν, ἀμνεῖος, letteralmente "membrana dell'agnello", fa credere che questo involucro membranoso trasparente dell'embrione, sia stato veduto per la prima volta [...] un secondo tempo viene ad interporsi il mesoderma e si avanza il celoma esterno.
In alcuni di questi mammiferi è stato notato che può blastocisti, si avanza sempre più in direzione caudale il celoma esterno od estra-embrionale, e l'unione tra l' ...
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È detta anche sacco urinario. 'Αλλαντοειδὴς ὑμήν "membrana allantoidea" è denominazione galenica; essa è dovuta all'aspetto di lungo budello con il quale questa membrana fu conosciuta già da antichissimo [...] non si rigonfia e pertanto, in quei Mammiferi, non si ha un'allantoide a forma di vescica, che sporga liberamente nel celoma estraembrionale.
Nei Rettili e negli Uccelli con lo sviluppo dell'embrione l'allantoide si accresce sempre più; la sua parete ...
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KOLLMANN, Julius
Gioacchino Sera
Istologo, embriologo e antropologo, nato il 24 febbraio 1834 a Holzheim (Baviera), morto a Basilea il 24 giugno 1918. Divenne sul finire del 1859 assistente di T. L. [...] critiche sulla dottrina della selezione di Darwin. I suoi lavori embriologici sull'uovo umano, sulla relazione fra celoma e nefridio, sulle metamorfosi dell'Axolotl, sullo sviluppo della corda dorsale nell'uomo, sulla segmentazione del tronco ...
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LANKESTER, Sir Edwin Ray
Edoardo Zavattari
Biologo, nato a Londra il 15 maggio 1847, morto ivi il 15 agosto 1923. Il padre Edwin L., cultore molto apprezzato di microscopia, era in dimestichezza con [...] Le ricerche sull'anfiosso, sui cordati inferiori e sugli Anellidi lo portarono a trattare del complesso e oscuro problema del celoma, al cui chiarimento recò un notevole contributo. Scrisse anche un grande numero di articoli di volgarizzazione e fu l ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] , che aumentano via via di larghezza sino a confluire tra di loro, dando origine a una nuova cavità, denominata 'celoma extraembrionale'. Tale cavità risulta disposta in modo tale da circondare il sacco vitellino primitivo e la cavità amniotica, a ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] la splancnopleura, o peritoneo viscerale, rivolta verso la linea mediana interna, adiacente al canale digerente. Con l'espansione del celoma, le due cavità risultano separate da sottili lamine di tessuto rivestite da entrambi i lati dal peritoneo, il ...
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Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistema nervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino [...] per schizocelia, vale a dire per sacchi che si scavano nel foglietto medio. Questa differenza nel meccanismo di formazione del celoma ha meno valore di quanto un tempo si riteneva, giacché oggi si ammette che, qualunque sia la modalità di formazione ...
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Phylum di organismi Metazoi; vermi a simmetria bilaterale, non metamerici, cilindrici, filiformi o fusiformi, di dimensioni da frazioni di millimetro a qualche decimetro; parassiti o a vita libera nelle [...] nervi, alcuni diretti cefalicamente, altri caudalmente, rappresenta il sistema nervoso.
La cavità del corpo è un celoma primario, residuato dalla cavità di segmentazione dei primi stadi embrionali. I sistemi circolatorio e respiratorio mancano. Nell ...
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celoma
celòma s. m. [dal gr. κοίλωμα -ατος «cavità», der. di κοῖλος «cavo1»] (pl. -i). – In anatomia comparata, ampia cavità del corpo (denominata anche deuterocele, o deutocele), presente nella maggior parte dei metazoi, destinata a contenere...
celomati
agg. e s. m. pl. [der. di celoma; lat. scient. Coelomata]. – Gruppo di animali che comprende tutti i metazoi provvisti di celoma bene sviluppato (per es., tutti i vertebrati, gli echinodermi, gli anellidi, i brachiopodi, i briozoi,...