assone
Prolungamento del corpo cellulare (soma) di una cellula nervosa, o neurone. Viene anche detto neurite o cilindrasse. Funge da cavo conduttore di collegamento, rivestito di una guaina elettricamente [...] verso l’intera rete di neuroni o verso le fibre muscolari. Tipicamente, in un neurone, la ricezione dei segnali inviati L’assone è così deputato alla conduzione dell’impulso dalla cellula verso la periferia. Esso è formato da un liquido viscoso ...
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rabbia
Mauro Capocci
Malattia infettiva provocata da un virus a RNA che determina un’encefalite a esito letale. Viene trasmessa all’uomo da animali infetti tramite la saliva o per lambitura di una ferita [...] , ma solitamente 1÷2 mesi), replicandosi nei tessuti muscolari prima di arrivare ai nervi periferici. Dal momento in ÷8 giorni), un ridotto numero di corpi del Negri nelle cellule infette, e l’incapacità di infettare per via extracerebrale. Tali ...
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miosina
Proteina motrice coinvolta nei vari meccanismi di movimento cellulare. È una proteina con massa molecolare di 460 kDa in grado di assemblarsi a formare filamenti che acquistano l’aspetto dei [...] la funzione specifica della maggior parte delle miosine non muscolari sia poco nota, studi di localizzazione con la di esse. Per es., durante il processo di divisione cellulare, la miosina è responsabile della contrazione di una cintura periferica ...
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cortisone
Stefania Azzolini
Ormone glicocorticoide derivato dal colesterolo e prodotto dalla corticale del surrene. È il precursore della molecola del cortisolo, la cui forma attiva è nota come idrocortisone. [...] dei muscoli. Tutti questi processi, nell’insieme, hanno la finalità di aumentare l’energia chimica utilizzabile dalle cellule nervose e muscolari. Tra gli altri effetti fisiologici mediati dal cortisone e dagli altri glicocorticoidi vi è l’inibizione ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] della sua propagazione attraverso i tessuti, le risposte muscolari ottenute per stimolazione elettrica di nervi, non come niente altro che i prolungamenti mielinizzati delle cellule: la teoria cellulare poté così applicarsi anche al tessuto nervoso, ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] connettivo). Si chiama fibrillogenesi il processo di formazione delle fibrille connettivali, muscolari o nervose.
Cellule fibrillari
Nome dato da W.L. Andriezen alle cellule di nevroglia della sostanza bianca, per i loro prolungamenti sottili, che ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] a strutture fibrose del citoplasma e, negli organismi a struttura più complessa, risiede in cellule molto differenziate, le cellule o fibre muscolari (➔ muscolare, tessuto).
Economia
M. contabile L’importo complessivo delle scritture contabili di un ...
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In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] del tessuto dal quale provengono: i fibroblasti continuano a secernere collagene, le cellule del muscolo scheletrico embrionale si fondono a formare fibre muscolari giganti capaci di contrarsi spontaneamente. Mentre per la maggior parte delle c ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] architettura, come avviene ordinariamente nei fenomeni di rinnovamento cellulare di alcuni tessuti per far fronte alla loro normale ordine qualitativo, con cambiamenti del tipo di fibre muscolari e della qualità della risposta. Uno stato di marcata ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] nei muscoli, nel cuore, nel fegato, negli eritrociti e nelle cellule tumorali, è costituita da 4 catene polipeptidiche, che possono essere di LDH5 LDH4, nella epatite virale, nei traumi muscolari, negli interventi chirurgici; aumento di tutti gli ...
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microrobot
(micro-robot), s. m. inv. Robot microscopico, di dimensioni piccolissime. ◆ Sciami di microrobot con le ali voleranno presto sui campi di battaglia partendo anche dalle mani dei soldati. Il loro compito sarà di effettuare la ricognizione...
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in una serie, o comunque tra due elementi....