Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di deficit congeniti del metabolismo si ricorre al trapianto di cellule staminali del sistema nervoso centrale, infine nei casi di emofilia si attua il trapianto di celluleepatiche fetali. Il fatto che esista una tolleranza immunologica del feto ...
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Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] studi volti all'ottenimento di sistemi 'ibridi' di sostegno dell'attività epatica. Essi sono costituiti da una struttura inerte che funge da supporto per celluleepatiche di origine umana o anche animale. Una possibilità terapeutica è rappresentata ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] a tessuti che non sono più in fase di sviluppo continuano ad avvicendarsi molto rapidamente. La semivita del glicogeno nelle celluleepatiche è di solo sei ore.
L'energia è necessaria a vari livelli nei processi di sintesi. Non è solo necessario ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] altri tipi. Questo si verifica perché i geni che si esprimono nelle varie cellule cambiano da un tipo di cellula all'altro: per es., nelle celluleepatiche si produce sieroalbumina ma non emoglobina, mentre negli eritroblasti accade il contrario. La ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] infetto di Anopheles direttamente nel sangue dell'uomo con la puntura. Gli sporozoiti prima si moltiplicano nelle celluleepatiche; ogni merozoite prodotto da questa fase eso-eritrocitica penetra poi in un eritrocita, digerendone l'emoglobina e ...
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Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] dei grassi e delle proteine e stimola nel fegato la liberazione di glucosio per scissione del glicogeno immagazzinato nelle celluleepatiche. Al contrario, in caso di eccesso di zuccheri o aminoacidi nel sangue, come avviene dopo un pasto, il ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] remnant dei chilomicroni) viene rapidamente eliminato dalla circolazione attraverso un particolare sistema recettoriale di cui sono provviste le celluleepatiche (LRP, LDL-receptor related protein) e al quale si lega per mezzo di apo E. Per quanto ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] e pigmenti biliari. La bilirubina, il principale di questi, deriva dalla demolizione dell'emoglobina che le celluleepatiche estraggono dal sangue circolante e secernono nella bile mediante trasporto attivo. La bile viene riversata nel duodeno ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] punto numerose prove di laboratorio in grado di fornire informazioni su due tipi fondamentali di lesione epatica: quella della cellulaepatica (o lesione epatocellulare) e quella derivante da ostacolo al deflusso della bile (lesione da colestasi). La ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] . Sutherland jr (1915-1974) riguardanti gli effetti dell'epinefrina sulle celluleepatiche apparve chiaro che i segnali diretti dall'esterno all'interno della cellula non richiedevano il trasporto fisico delle molecole segnale attraverso la membrana ...
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epatiche
epàtiche s. f. pl. [lat. scient. Hepaticae, femm. pl. dell’agg. lat. hepatĭcus «epatico», perché qualche specie era usata nelle malattie di fegato]. – Classe di piccole piante briofite, con alcune migliaia di specie, diffuse in genere...
epatocellulare
agg. [comp. di epato- e cellulare]. – Relativo alle cellule epatiche; che è connesso a un’alterazione di tali cellule: ittero epatocellulare.