Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] 200 Gy). Ad alte dosi di r. è stata inoltre osservata un’alterata permeabilità cellulare nei lieviti, negli eritrociti e in cellulemuscolari, mentre una modificazione dell’ampiezza degli impulsi nervosi è stata osservata nei nervi periferici isolati ...
Leggi Tutto
Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] Il tono vascolare è il grado di tensione variabile di un v. dovuto allo stato di parziale contrazione delle cellulemuscolari lisce delle sue pareti.
Si dice vasocostrizione la riduzione di calibro di v. sanguigni (e segnatamente delle arteriole) per ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] specializzata che è alla base di tutti i foglietti e tubi epiteliali e circonda singole cellulemuscolari, adipociti e cellule di Schwann, separando le cellule o il foglietto epiteliale dal tessuto connettivo circostante (fig. 1). È formata da uno ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] nell'atmosfera e, poiché il NADPH è un potente riducente, la cellula diviene più ridotta. Sia l'ATP che il NADPH sono sorgenti quando la scorta di ossigeno si esaurisce, le cellulemuscolari si convertono alla glicolisi anaerobica e producono acido ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] di riposo viene mantenuto sufficientemente costante grazie alla continua attività metabolica della cellula.
Nelle cellulemuscolari e nervose, cellule eccitabili per eccellenza, l'applicazione di appropriati stimoli determina un repentino e ...
Leggi Tutto
sarcoplasmatico
sarcoplasmàtico (o sarcoplàsmico) [agg. (pl.m. -ci) Comp. del gr. sárx sarkós "carne" e plasma] [BFS] Reticolo s.: una delle componenti delle cellulemuscolari: v. contrazione muscolare: [...] I 739 d ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] la pupilla, che, per l’intervento di due ordini di fibre muscolari ad azione antagonista (lo sfintere e il muscolo dilatatore), si restringe di ossigeno per unità di massa. Il metabolismo cellulare è prevalentemente aerobico, anche se la glicolisi è ...
Leggi Tutto
Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] esso. La r. è un fenomeno di neoformazione per il quale singole cellule o un complesso isolato di tessuti danno origine a una nuova pianta completa. ) e alcune cellule di Schwann. Dopo un certo tempo si rigenerano sia le fibre muscolari sia l’assone ...
Leggi Tutto
Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] di doccia; il complesso si chiama fascio (o cordone) fibrovascolare.
I f. si originano da serie longitudinali di cellule meristematiche allungate (cordoni procambiali), che si trovano nell’estremità dei fusti e delle radici. I f. si dicono chiusi ...
Leggi Tutto
Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] o meristematico dei botanici), o per aumento di volume, in particolare nei vertebrati, degli elementi perenni (cellule nervose, fibre muscolari striate). In tutti gli organismi l’a. è generalmente un’attività ritmica; negli animali si distinguono ...
Leggi Tutto
microrobot
(micro-robot), s. m. inv. Robot microscopico, di dimensioni piccolissime. ◆ Sciami di microrobot con le ali voleranno presto sui campi di battaglia partendo anche dalle mani dei soldati. Il loro compito sarà di effettuare la ricognizione...
intercalare1
intercalare1 agg. e s. m. [dal lat. intercalaris (o intercalarius), der. del verbo intercalare: v. intercalare2]. – 1. agg. Che si intercala, che cioè si interpone o viene interposto in una serie, o comunque tra due elementi....