BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] Otranto, e partecipò anche agli scontri con la flotta veneziana nel golfo di Taranto.
Il B. possedeva i feudi di Pozzcigrande' Celle e la metà di Vermigliano detta Santa Elia. Morì prima del 16 febbr. 1494, data in cui re Ferrante concesse l'ufficio ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] di Giovanni Maria Farroni e ancora, tra gli anni Sessanta e Settanta del Seicento, in quelle sottoscritte da Benedetto Celle.
Sempre da Roccatagliata Pavoni ebbe in affitto i locali dove impiantò la sua officina, collocata «in contrada Caneti in ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] posto a riposo, su sua domanda, il 22 apr. 1865. Ritiratosi in Liguria, dove visse fra Genova e i suoi possessi di Celle Ligure, si spense a Genova il 17 apr. 1879.
Il C. appartiene alle figure minori e di sfondo del Risorgimento piemontese; fu puro ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Battista; sempre ad affresco decorò altri oratori della città (Nostra Signora di Castello, la SS. Trinità). Nel 1798, a Celle Ligure, affrescò un S.Michele Arcangelo di sapore raffaellesco; a Savona, nella chiesa di S. Andrea, dipinse S.Vincenzo de ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Giovane (detto Giovan Battista dei Pittori)
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, il 15 febbr. 1539, da Raffaele e da Barbara Baruffaldi. Benché anche il padre non fosse digiuno [...] S. Francesco a Castelbolognese; Decollazione del Battista con Erodiade e ritratto del committente (1608), tela nella parrocchiale di Celle presso Faenza; Battesimo di Cristo, con ritratto del committente (1610), già in S. Abramo, poi nella Pinacoteca ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] sul quale appose firma e data di esecuzione (Servolini; Colombo, 1964, p. 115). Qui inoltre eseguì altri affreschi nel corridoio delle celle e una tela con la Madonna del Rosario, s. Domenico e una monaca, andati perduti (Beltrame, 1996-97, pp. 142 s ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] , che gli scriveva il 14 ag. 1830: "parmi les cartes que nous avons reçu jusqu'ici il me paroit que la votre est celle qui donne l'image la plus fidèle de la partie du ciel qu'elle représente..." (Amodeo). Il C. purtroppo non pubblicò mai il catalogo ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] ricorda anche come il cardinale Fabroni avesse inviato il suo protetto a Pistoia per dipingere una stanza della sua villa di Celle in località Santomato, ma di queste opere non rimane traccia (Marrini, 1765-66, II, p. XII).
Nel 1712 Piestrini fu ...
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ANGIOLINI, Gasparo
Fernanda Mariani Borroni
Nacque a Firenze nel 1731 da una famiglia di artisti, tanto che il suo primo maestro di danza e coreografia fu il padre Francesco. Nel 1748 aveva già esordito [...] représenter les grands évènements tragiques est sans contredit la plus sublime. Tout ce que la belle danse exige des Dupré, des Vestris, celle-ci le demande à ses danseurs, et ce n'est pas tout: l'art du geste porté au suprème degré doit accompagner ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] la costruzione sul monte della Verna di una cappella sul luogo dove s. Francesco aveva ricevuto le stimmate, con cinque celle per frati che vi garantissero le celebrazioni liturgiche. In questo periodo il nome del G. fu anche coinvolto come presunto ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...