COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] que mon rôle public soit terminé. Je ne peux ni ne dois prendre place au Sénat et n'ai plus d'autre ambition que celle de finir tranquillement mes jours au milieu de ma famille et de mes études. Mais je désire que mes enfants servent la France avec ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] a Perugia per riscuotere il pagamento di due tavole, oggi perdute, destinate alle chiese di S. Benedetto sotto San Niccolò di Celle e di S. Salvatore di Pozzagli, situate nel contado perugino. L'anno precedente l'artista aveva firmato una Pietà per ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] si aggiunge ai tre già noti.
Gli scritti del M. sono pubblicati in: Lettere, a cura di O. Moroni, Napoli 1978; Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura di F. Giambonini, II, Firenze 1991, pp. 47-495, 554-561; G. Belloni, Due commenti di L ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] 1966, pp. 202 s.; U. Dibelius, Moderne Musik 1945-1965, München 1966, pp. 258 ss.; R. Karkoschka, Das Schrifibild der neuen Musik, Celle 1966, passim; A. Pironti, Intervista con F.E., in Lo Spettatore musicale, I (1966), 3, pp. 14 s.; K. Boehmer, Zur ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] . G. V. e l’«Enciclopedia ecclesiastica» (1821-1822), in Studi storici, LVIII (2017), n. 3, pp. 603-643; C. Giurintano, G. V. e Napoleone III: «la résurrection de l’Empire comme celle du jour de Pâques», in Storia e politica, XI (2019), 1, pp. 58-89. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] da una volta a botte con lunette per la luce che, come nella biblioteca Casanatense, entra dall'alto. Le celle, organizzate in tre piani comunicanti mediante ballatoi, sono individuali, ciascuna con una finestra verso l'esterno e un'altra presso ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] a Firenze (nel capitolo XLVIII dei Mémoires, tra le sue amicizie fiorentine del 1744, il Goldoni ricorderà "celle du docteur Cocchi, médecin systématique et philosophe agréable"). Costoro gravitarono anche sulla sua biblioteca, ricca di sedicimila ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] [ca. 1925; ediz. pirata col titolo Alleluia, New York 1961]; Sonate Op. I/4 e 6, in Nagels Musikarchiv, 5 e 12, Celle-Hannover 1927-28; Kassel 1955; Lauda anima mea, in Alte Salzburger Meister, 2, Augsburg 1927; 28 canoni (1729), in Das Do-Re-Mi ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] nelle lotte politiche e militari italiane. Inoltre, attraverso uno dei suoi principali collaboratori, il giurista Ugolino da Celle, il C. non mancò di dare il suo contributo alla stessa teorizzazione dei diritti imperiali.
L'elemento decisivo ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] e fu catturato. Dopo una breve prigionia nel monastero, il 7 sett. 1268 l'abate lo consegnò a Carlo d'Angiò a Celle di Carsoli. Sinibaldo (morto prima del 1283-84) nel febbraio 1269 fu ricompensato con l'investitura feudale dei castelli di Staffile e ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...