BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] in 1495) ne trasse i materiali fondamentali per la sua Summa angelica. Essa fu volgarizzata in toscano dal beato Giovanni dalle Celle (edizioni parziali: di L. Carrer, Venezia 1846; di P. Ferrato, Venezia 1868), e più tardi anche in spagnolo.
Fonti e ...
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CAVALCANTI, Lucrezia
Hélène Michaud
Figlia di Bartolomeo e Dionora o Leonora Gondi, nacque poco dopo il loro matrimonio (avvenuto nel 1523), così da poter seguire, data la sua età, Caterina de’ Medici [...] ordini: elemosiniere del re, aveva ottenuto tra gli altri i benefici delle abbazie di Belleville-en-Beaujolais e di La Celle-en-Brie. Inviato in missione presso Enrico di Navarra e il papa, si mantenne costantemente fedele alla causa del re durante ...
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SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] continuo e Noch Drei Sonaten (Ms. Parma 2, 6, 14) für Altblockflöte und Basso continuo, a cura di L. Dalla Libera, Celle 2013 e 2015.
Fonti e Bibl.: J.J. Quantz, Herrn Johann Joachim Quantzens Lebenslauf von ihm selbst entworfen, in F.W. Marpurg ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] Tra costoro si annoverano alcuni membri della Compagnia di Disciplinati della Misericordia, come il vallombrosano Giovanni delle Celle e Niccolò di Sennuccio del Bene, al quale Torini indirizzò tre canzoni, che con le relative risposte costituiscono ...
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MATTEONI, Giovanni Antonio (in religione Bernardo da Capannori). – Nacque a Capannori, presso Lucca, il 5 febbr. 1818, in una modesta famiglia di contadini (quinto di otto figli)
Gabriele Paolini
, da [...] e ottenne la secolarizzazione ad tempus. Il M. e pochi confratelli ebbero dal Demanio il permesso di restare in alcune celle come custodi della chiesa annessa al convento, sia pure senza stipendio e con l’obbligo di indossare l’abito dei sacerdoti ...
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GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] marzo 1948; C. G., mostra postuma (catal., galleria Rotta), Genova 1956; U. Nebbia, C. G., Milano 1956; G. (catal.), Celle Ligure 1971; V. Rocchiero, Maestri divisionisti in Liguria, Genova 1971, p. 27; E. Bertonati, Genova tra simbolismo e futurismo ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] 1947; O. Vergani, Le arti, in L'Illustrazione italiana, 25 maggio 1947, p. 433; Premio Costa per le arti figurative (catal.), Celle Ligure 1950, p. 25; A. Gatto, D. (catal., Gall. Annunciata), Milano 1950; G. L. Giovanola, Artisti ital.: A.D., in La ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] , il fumo delle fornacette, le sozze abitudini, la lascivia, i ferimenti e gli assassinii, [...] la perquisizione nelle celle per la ricerca delle armi clandestine [...], le delazioni, le battiture degli aguzzini, il colera, la carestia, le tempeste ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] vicinanza di Roma, in modo almeno da sbloccare l'assedio di Vico. Il re ordinò perciò al D. di fermarsi a Celle di Carsoli, sul confine marsicano. Questa scelta mirava probabilmente anche a incoraggiare alla rivolta i seguaci romani di Manfredi. Il ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] con s. Francesco, s. Chiara, s. Bernardino da Siena e s. Antonio da Padova (Firenze, villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel 1525, per S. Francesco al Bosco di Avigliana (cfr. Bacco, 1883).
Al 1526 risalgono la Disputa di Cristo al ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...