MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] riversamento in volgare della cultura religiosa facendo proprio il nuovo medium tipografico. Ciò di fatto avvenne, ma ormai lontano dalle celle di S. Mattia.
Del M. poco altro è noto. Svolse alcuni incarichi, sia pur minori, all'interno dell'Ordine ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] tra il 20 e il 21 maggio 1425. Furono segregati nei sotterranei della torre Marchesana del castello di Ferrara in due celle distinte per essere lì giustiziati senza processo, ma con un formale verdetto del podestà. A nulla valsero il pentimento di ...
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TECCO, Romualdo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Boves, nel Cuneese, il 4 luglio 1802 da Paolo Carlo e da Angela Barbaroux.
La madre, di origini nizzarde, era nipote del conte Giuseppe Barbaroux, avvocato [...] , che avrebbe così potuto partecipare «à la grande transaction qui devra terminer la question d’Orient, qui n’est rien moins que celle de l’avenir de l’Europe» (Quazza, 1961, p. 671), in ciò divergendo con il ministro degli Esteri Giuseppe Dabormida ...
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NARO, Giovan Battista
Giampiero Brunelli
NARO, Giovan Battista. – Nacque a Roma il 10 aprile 1579 da Fabrizio e da Olimpia Lante.
Nel 1595 chiese di essere ammesso nell’Ordine di Malta e, accettata [...] contro Borgo San Sepolcro. Riuscì nel primo intento, ma limitò le azioni offensive alla presa e alla demolizione del castrum di Celle, presso Città di Castello (16 settembre 1643). Dopo essere rimasto a presidio del territorio di Narni, all’inizio di ...
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ORI, Luciano
Francesco Franco
ORI, Luciano. – Nacque a Firenze l’11 marzo 1928 da Athos, regista teatrale, e da Teresita Ghinozzi.
Iniziò precocemente la sua attività realizzando, a dodici anni, ibozzetti [...] intitolata Concerto per un anno.Quadri di una esposizione (è stata visibile fino al 1991 negli spazi della fattoria di Celle, Pistoia, di proprietà dell’imprenditore e collezionista d’arte contemporanea Giuliano Gori; v. Di Genova, 1991, p. 387 n. 11 ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] rapidamente superate e si aprì una nuova fase positiva per la Gondrand-Mangili: nel 1905 fu deciso un ampliamento delle celle di conservazione e, nel 1911, fu deliberata la creazione di una fabbrica del ghiaccio a Porta Vittoria (Taliedo). Durante la ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] Portogallo).
Il C. lavorò in particolare alla parte attigua alla chiesa, costruita nei secoli XVI e XVII e contenente le celle, alcuni ambienti intermedi e i corridoi: i lavori gli furono affidati nel 1859 dallo stesso José Maria Eugénio de Almeida ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] , XIII, Venezia 1761, pp. 10-13; Id., Mémoires de M. Goldoni, pour servir à l’histoire de sa vie, et à celle de son théâtre, I, Paris 1787, pp. 286-291; A. Cavicchi, Inediti nell’epistolario Vivaldi-Bentivoglio, in Nuova Rivista musicale italiana ...
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DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] "Trop souvent aussi, pour obtenir la faveur du public, il sacrifia trop a la mode. L'idée dominante qui le guidait était celle de joindre au style sévère et vigoureux des anciens l'élègance des modernes...". Lo studio di Kandler, dopo aver spiegato l ...
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ORLANDINI, Nicola
Patrizio Foresta
ORLANDINI, Nicola. – Nacque il 10 aprile 1553 a Firenze. Della famiglia di origine non si hanno notizie.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 7 novembre 1572, prendendo [...] 1961, pp. 40, 42, 94, 200, 204, 279; I. Iparraguirre, Répertoire de spiritualité ignatienne. De la mort de S. Ignace à celle du p. Acquaviva (1556-1615), Roma 1961, pp. 98 s.; Diccionario historico de la Compañía de Jesús. Biografico-tematico, a cura ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...