L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] del rito e accudita dai sacerdoti addetti. È proprio la buia cella quadrata (garbhagṛha o "dimora dell'embrione") che custodisce l'immagine sacra il cuore pulsante, l'unico elemento davvero essenziale del tempio, in cui di norma la massa dei ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] ‘er roscietto de li Monti’, non prese mai la licenza elementare né volle imparare un mestiere, pur avendo il padre fabbro – gli furono imposte addirittura la camicia di forza e la cella di rigore a pane e acqua: una terribile esperienza destinata a ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] v. reazioni nucleari: IV 767 a. ◆ [GFS] C. elementare di deriva: v. oceanologia: IV 224 c. ◆ [EMG] C polarografia, una c. che, a causa di impurezze, passa nella cella per valori di potenziale inferiori a quelli necessari per la reazione della specie ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] luglio.
Durante l’interrogatorio gli fu chiesta conferma di nomi di conoscenti e amici; per questa ragione, rientrato in cella, si gettò dalla finestra. Trasferito in ospedale, comunicò i nomi a una dottoressa, riuscendo così a salvare alcune persone ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] il mantenimento dell’insegnamento religioso nella scuola elementare, ma anche a individuare nel suffragio di incoraggiamento in Padova nel suo primo centenario, Padova 1930; S. Cella, ‘Il Comune’ di Padova (1864-1866), in Padova, settembre 1958 ...
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DOLMEN
G. Lilliu
Parola del basso brettone (anche dolmin), significante tavola (dol) - pietra (men, min), introdotta nella letteratura scientifica dal Legrand d'Aussy (1797), poi divulgata, insieme [...] messe per dritto, che dà una costruzione in cui gli elementi strutturali componenti (di copertura e di sostegno) si incontrano in Algarve-Spagna). Il d. con galleria terminata da una cella con pseudovòlta (a filari: ristretti ad anelli verso l'alto ...
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NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] lunga della sua detenzione a Civitavecchia, dividendo la cella con alcuni dei dirigenti più prestigiosi del partito – Senato, dove gli venne assegnato un seggio di diritto in quanto elemento perseguitato dal fascismo. Il legame con la sua città era ...
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VASSENA, Pietro.
Mauro Rossetto
– Nacque il 21 aprile 1897 a Malgrate, un borgo sulle rive del lago di Como, nei pressi di Lecco. Il padre Luigi gestiva con la moglie, Francesca Benasedo, un’osteria [...] l’accusa di collaborazionismo per le forniture dei Gasogeni ai tedeschi; era stato rinchiuso in una scuola elementare di Lecco riadattata a carcere, nella cella numero 3 (era stata l’aula della classe terza). Venne liberato dopo pochi giorni, grazie ...
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SCOLASTICA, santa
Amalia Galdi
SCOLASTICA, santa. – Nacque a Norcia, nella Sabina, tra la fine del V e gli inizi del VI secolo.
Questo dato elementare (così come quello della morte, alla metà circa [...] cura di H. Hoffmann, 1980, l. IV, cap. 100, p. 562). Per alcuni studiosi, invece, qui sarebbe sorta la sua cella (Schuster, 1946. p. 309), altre volte identificata in un monastero di Piumarola (oggi frazione di Villa Santa Lucia, Frosinone; Chronica ...
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TRABALZA, Ciro
Emiliano Picchiorri
– Nacque il 17 agosto 1871 a Bevagna, da Nicola e da Virginia Perugini.
A diciassette anni si trasferì a Prato per frequentare il collegio Cicognini. Iscrittosi dapprima [...] lingua. Nuova grammatica italiana per la IV, V e VI elementare, con 18 versioni in dialetto d’un brano dei “Promessi Firenze 2015, pp. 42-45, 82 s., 96-98, 157 ss.; R. Cella, Grammatica per la scuola, in Storia dell’italiano scritto, a cura di G. ...
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cella1
cèlla1 s. f. [lat. cĕlla «cameretta, dispensa, cantina»]. – 1. Stanza piccola e nuda, spec. quelle dei monasteri e romitaggi, o delle carceri e stabilimenti di pena; c. di rigore, nelle carceri, ora camera di punizione. 2. In apicoltura,...
cello-
cèllo- [tratto da cellulosa]. – Primo elemento di nomi composti della terminologia scientifica, e in partic. della chimica, nei quali indica derivazione dalla cellulosa.