GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] sua passione precoce per i libri.
Il G. studiò con V. Volpe all'Accademia di belle arti di Napoli, diplomandosi nel caratterizza da una parte per opere come il Ritratto dello scultore Celestino Petrone del 1929, e Natura morta (Mamone Capria, 1998, ...
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TRIA, Giovanni Andrea
Ugo Dovere
TRIA, Giovanni Andrea. – Come egli stesso dichiara (Memorie storiche..., 1744, p. 605), era nato a Laterza, in Terra d’Otranto, il 22 luglio 1676 da Francesco e da Margherita [...] protettore’ del Regno, e il cappellano maggiore Celestino Galiani. Le sue posizioni curialiste lo resero poco di S. Bertelli, Milano-Napoli 1968, pp. 103, 142; Dal Muratori al Cesarotti, V, a cura di R. Ajello et al., Milano-Napoli 1978, pp. 454, 493, ...
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SILVESTRELLI, Luigi
Christian Satto
– Nacque a Roma il 21 giugno 1827, primogenito di Gian Tommaso e di Teresa Gozzani. Tra i fratelli si segnalano Augusto, patriota anch’egli e poi deputato, e il beato [...] con la cerchia de La Nazione, soprattutto con Celestino Bianchi.
Eletto deputato per il collegio di Terni alle letterati e giornalisti, diretta da C. Arrighi, IV, Milano 1865, s.v.; S., L., in M. Rosi, Dizionario storico del Risorgimento nazionale, ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] del S. Corona, che affidò al suo allievo V. Nicolai, trasferì la propria residenza fuori Milano, dapprima Società italiana di laringologia, otologia, rinologia, II, Roma 1910, pp. 7-16; V. Nicolai, C. L., in C. Labus, Per l'oratore e per il ...
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SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] Almo Collegio dei teologi, all’epoca presieduto dal redentorista Celestino Cocle, arcivescovo titolare di Patrasso e confessore di ; Philosophia christiana cum antiqua et nova comparata, I-V, Neapoli 1862-1866; Philosophia christiana cum antiqua et ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] accogliere a Lerici il cardinale Pandolfo Masca, che papa Celestino III aveva incaricato di cercare un accordo tra Genova cura di M. Calleri, in Fonti per la storia della Liguria, V, Genova 1997, p. 290; A. Giustiniani, Castigatissimi annali dell' ...
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LORENZINI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze il 27 ott. 1650, da Anton Francesco, agiato notaio originario di Montecarlo in Val di Nievole, e da Maria Leonelli. Compiuti gli studi presso il [...] Come introduzione all'opera è inserita una lunga lettera di Celestino Rolli che loda il procedere del L. "sine ullo di Firenze, Depositeria generale, ff. 430-431, 1541-1542 bis, s.v.; Mediceo del principato, f. 2313: Fortezza di Volterra, 1681-1695 ( ...
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ORSO, Francesco
Alberto Mammarella
ORSO, Francesco. – Nacque a Celano (L’Aquila) nel 1522.
Non si hanno notizie sulla famiglia, e quelle su di lui sono scarse e lacunose. Nel 1541 era nel monastero [...] Sulmona; da qui iniziò un percorso poco noto nei monasteri celestini del Regno di Napoli. Nel 1554, mentre era a di T. Leccisotti - F. Avagliano, IV, Roma 1968, pp. 106 s., 191; V, 1969, p. 192; H.W. Kaufmann, F. O. da Celano, in Studi musicali ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] è controverso. Molti osservatori coevi, come Celestino Galiani o Francesco Valesio, stigmatizzarono a Accademici dalla fondazione, a cura di S. Parodi, Firenze 1983, pp. 140 s.; V.E. Giuntella, G., R.C., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] d'Italia, e poi per la malattia e la morte di Celestino III e dello stesso imperatore. A. tornò quindi a Vercelli nel " dal 1187 al 1198,Milano s.a., p.126 n. 221; V. Pfaff, Kaiser Heinrichs VI. höchstes Angebot an die römische Kurie (1196), ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa Celestino V che abdicò al papato, o meno...