Drammaturgo italiano (Cuneo 1880 - Boves, Cuneo, 1962). Il suo nome ha avuto risonanza soprattutto per Il Beffardo (1919), "fresco drammatico dugentesco" ispirato all'interpretazione romantica della vita [...] di CeccoAngiolieri, e di evidente derivazione da Sem Benelli. ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] Secondo (ibid., 15 luglio 1919), di Teodoro Kostomarow nell'Anfisa di L. N. Andreev (ibid., 29 luglio 1919) e di CeccoAngìolieri in Ilbeffardo di N. Berrini (Teatro Lirico di Milano, 18 agosto 1919).
Nel 1921 il B. formò una compagnia propria (in ...
Leggi Tutto
Letteratura
Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale e letterario, in versi e in prosa, presso gli antichi Greci [...] inoltre a spiegare alcuni caratteri di un filone di poesia popolareggiante-giocosa, che ha il massimo rappresentante in CeccoAngiolieri.
Teatro
Nel teatro, spettacolo nel quale si rinuncia all’espressione verbale e si affida al gesto e alla ...
Leggi Tutto
baldovino
(e baldüino) s. m. [dal fr. ant. Baudouin, nome dell’asino nelle favole], ant. – Asino: Stando lo baldovino dentro un prato (Cecco Angiolieri); fig., sciocco, stolto, anche come agg.: Di così fatta gente balduina (Cino da Pistoia).