CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] egli non portò mai a termine, e ad un'opera sulla cavalleria, cui lavorava, che non ci è pervenuta, ma che era forse si differenzia sostanzialmente da quella dei contemporanei, fu giudicata "pesante, piena di ripetizioni" e "di laboriosa lettura" (E ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] libri del De rebus Sardois inficiati talvolta da un pesante e spesso acritico apparato erudito, la Chorographia, secondo filosofia, geometria, medicina e i trattati "de honore et cavalleria". Si tratta dunque di una biblioteca coerente con i modelli ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] le passioni civili e politiche del tempo (nel 1859 entrò nella cavalleria di E. Cialdini e nel 1860 combatté contro le truppe pontificie di prigionia), si erano infatti sentiti recitare questo pesante atto di accusa: "Attentato contro la sicurezza ...
Leggi Tutto
cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., complesso dei combattenti a cavallo:...
leggero
leggèro (o leggièro; ant. leggière o leggère, e leggièri o leggèri) agg. [dal fr. ant. legier, che è il lat. *leviarius, der. di lĕvis «lieve»]. – 1. Che pesa relativamente poco, che fa sentir poco il suo peso (contr. di grave, pesante):...