INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] cavalieri genovesi nel 1234, durante la repressione della rivolta rurale nelle valli di Oneglia. Come nella generazione precedente, tre dei figli di . convocò un concilio per la festa dis. Giovanni dell'anno successivo. Una convocazione fu ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] di "Laetare" (27 marzo) 1188 Federico Barbarossa prese solennemente la croce, insieme con numerosi principi, prelati e cavalieri un legato, il cardinale prete GiovannidiS. Marco, di pubblicarla e di procedere alla traslazione. La canonizzazione ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di sarcofagi e su alcuni capitelli del sec. 14° che sugli altri tre lati presentano ritratti di santi cavalieri 198; M. Andaloro, "Stauroteca del tesoro diS. Giovanni in Laterano", in Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio dal Medioevo all'Ottocento ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] benedettino diS. Maria del Monte d'Imola, diS. Giustina a Padova, diS. Anselmo a Roma o diS. Giovanni Restaurazione. Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'età moderna, a cura di M.A. Visceglia, Bari- ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] a Ravenna, L. celebrò la sua presa di possesso della chiesa diS. Giovanni in Laterano.
La descrizione della stupefacente cerimonia, mercantili italiane del tempo, con il Collegio dei CavalieridiS. Pietro (quattrocentouno posti, messi in vendita a ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] l'affresco nella controfacciata diS. Giovanni a Müstair nei Grigioni (800 ca.). Rispetto al modello bizantino di Giudizio universale, che sole nove immagini, tanto che, per es., i quattro cavalieridi Ap. 6 - che nei libri xilografici erano distinti ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] e gli altri frati minori ai cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l' di Innocenzo III, di un misero religioso il quale impediva il crollo della chiesa papale diS. Giovanni in Laterano (un episodio analogo è riferito anche a s. Domenico di ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] gli ordini militari: i Templari, gli Ospedalieri diS. Giovannidi Gerusalemme e i Cavalieri del Santo Sepolcro, tra quelli provenienti dall'esterno. Tra quelli spagnoli, di particolare importanza nella riconquista castigliana furono l'Ordine ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] l'aveva spinto a risiedere nel convento degli osservanti diS. Giovanni in Carbonara, e in seguito lo fara rifugiare a conquista dell'isola di Rodi da parte dei musulmani, che ebbero la meglio sulla strenua difesa dei cavalieri gerosolomitani - i ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] capuano, inviò al papa un contingente di trecento cavalieri al comando di tre conti. La prima spedizione contro Galeria era recato a Montecassino il 24 giugno, festa dis. Giovanni, intraprese un impegnativo viaggio nell'Italia meridionale, nel ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...