COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] S. Giacomo Maggiore: il C., nel giugno, firmò e datò il Trionfo della Fama e il Trionfo della Morte, fortemente ispirati al Roberti; per il Gruppo dicavalieri p. 57; G. Zucchini, Le vetrate diS. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., p. 90; O. Fischel ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia diS. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] F. risulta presente in una seduta dell'Arciconfraternita diS. Giovanni dei Fiorentini, per cui diresse il compimento, (Di Federico, 1978, pp. 71-81, 1983, pp. 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto dell'altare maggiore diS. Stefano dei Cavalieri ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] un quartiere intero di proprietà dei cavalieridiS. Stefano (1617). A Firenze procedette alla riforma del Monte di pietà (1616 di Matteo Rosselli, incaricato nel 1620 di affrescare il casino diS. Marco, ed al realismo diGiovanni Bilivert, autore di ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] dipinse L'incoronazione di Cosimo I (Pisa, chiesa dei cavalieri), il Martirio dis. Giacomo (Polesine, S. Giacomo), l Archivio del Vicariato, S. Pantaleo in Parione,Libro de' morti, p. 71) e venne sepolto nella chiesa diS. Giovanni de' Fiorentini (la ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] bottega dei fratelli Pisani di Carrara, sempre in omati, e conobbe lo scultore trentino Giovanni Insom, che può essere Istituto di Francia (1841), della Romana Accademia diS. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei CavalieridiS. Gregorio ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] a impegnarsi al mantenimento di un contingente di trenta cavalieri. Ma poi non aveva mantenuto la promessa. Pertanto quando il duca di Puglia inviò una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine diS. Giovanni e il sovrano, e ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] e Fabiano, Lonato, chiesa diS. Giovanni Battista, 1582; La Natività, L'Annunciazione, Salò, chiesa diS. Bernardino, 1584; La Statuto dei cavalieri, ed ancora lavori di doratura di mobili, decorazioni su cuoio, approntamento di costumi da carnevale ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] . Alla fine di giugno, comunque, nell'imminenza di uno scontro cruciale, Mastino volle creare cavalieri il M. con di nota la fondazione di un ospedale a Verrucola Bosi e quella di un ospizio per nobili decaduti presso la chiesa diS. Giovanni ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] L. come uomo "veio d'anni e di senno profondo e in lialtà e con utili consigli pasato hogn'altro cavalieri" (G. Gatari - B. Gatari - destinò tutti i suoi beni all'ospedale fiorentino diS. Giovanni Battista; dovettero invece attendere gli esiti del ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] della navata, distrutta, diS. Giovannino dei Cavalieri, l'anno seguente dipinse un tondo nella S. Annunziata, quindi eseguì fu chiamato a decorare la cappella diS. Giovanni Gualberto nell'abbazia di Vallombrosa: mentre Marcellini si dedicava alle ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...