FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] dedicato un sonetto a Vittorio Emanuele II ("Re Vittorio soldato ed italiano / Fidente Italia al cenno tuo risponde ...") e d'essere nominato cavaliere dal governo.
Durante il soggiorno milanese, che dal 1861 durò fino alla morte, il F. divise il ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] dell’Esposizione internazionale di Torino per il cinquantenario dell’Unità nazionale, Valletta venne nominato cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia.
Durante la prima guerra mondiale, richiamato e arruolato con il grado di tenente del ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] è prova anche il rilievo sempre maggiore dato al suo nome sui cartelloni. Il 7 marzo 1857 ricevette la nomina a cavaliere e nel 1868 quella di commendatore della Corona d’Italia.
Nel frattempo il M. continuava a dedicarsi alla composizione di brani ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] discendente di Cortez. Il nonno, Nicola Pignatelli Carafa, cavaliere del Toson d’oro, era stato viceré di Sardegna e Sicilia. Il accettò, dopo breve esitazione, la nomina a provinciale d’Italia dal nuovo generale Gabriel Gruber, al posto dell’anziano ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] noto per le sue rime politiche (il poemetto Il pianto d’Italia, circolante adespoto con varie intitolazioni e oggetto di un acceso al poemetto tripartito sugli «accidenti occorsi a un cavaliere maiorchino» (Parte seconda delle Poesie liriche, Venezia ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] nella motivazione a sostegno della sua nomina a Cavaliere del lavoro, il 2 giugno del 1955, Crescita, crisi, riorganizzazione. L’industria alimentare dal dopoguerra ad oggi, in Storia d’Italia. Annali 13. L’alimentazione, a cura di A. Capatti - A. De ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] irraggiungibile sarà tema ricorrente del Monicelli. Lo squarcio d’Italia raccontato da I soliti ignoti era quello del dopoguerra giuria). Nel 1994 fu nominato cavaliere di gran croce e nel 2000 ricevette la medaglia d’oro ai benemeriti della cultura e ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] , in occasione dell'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, fu inviato a Milano, insieme al Fossombroni, appello di Vienna, cavaliere dell'Ordine di Cristo, cavaliere priore di Grosseto dell'Ordine di S. Stefano, cavaliere gran croce degli Ordini ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] di meccanica razionale. Nel 1870, proclamata Roma capitale d'Italia, il ministro dell'Istruzione A. Scialoja, per rialzare Londra; dottore honoris causa dell'università di Kazan, di Halle, cavaliere al merito civile di Savoia, ecc.
Il B. lasciò circa ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] probabile dono a Schönborn, forse per ringraziarlo del titolo di cavaliere che egli fece ottenere al pittore il 2 genn. 1705 le chiese, e gli altri luoghi pubblici di tutte le più rinomate città d'Italia…, II, Venezia 1777, pp. 7, 30, 36, 47, 52, 54 ...
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cavaliere d'Italia
cavalière d’Itàlia locuz. usata come s. m. – Uccello della famiglia caradridi (Himantopus himantopus), di mediocre statura, a piumaggio bianco e nero, con gambe lunghissime; vive nelle paludi ove si ciba di insetti e molluschi,...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...