Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura di Roma
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione letteraria romana ci si presenta [...] condizione di un vero e proprio canone, ammirato, e soprattutto seguito, dal Medioevo fino al Settecento. Mentre Catoneilvecchio, nonostante i suoi molteplici impegni di console e di censore, può mettere insieme un prezioso trattato di agricoltura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Munificentia e propaganda politica nell'architettura della Roma repubblicana
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il [...] in cui ricopre la censura. Plutarco (CatoneilVecchio, XIX.2) ricorda l’ostilità del senato all’edificio catoniano: una struttura, realizzata con il denaro pubblico, destinata però ad eternare il nome di Catone e della sua famiglia. In base alle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sallustio e la riflessione sulla crisi
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Sallustio è torbida come i tempi nei [...] storia recente di Roma come storia di una lunga crisi precede di molto Sallustio e nasce con il nascere stesso della storiografia: per CatoneilVecchio la decadenza è già iniziata ai suoi tempi; gli storici dei decenni successivi si sforzano di ...
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Stoici
Gérard Verbeke
La conoscenza che D. ha della scuola stoica non è né molto vasta né abbastanza precisa. Molti pensatori importanti di questa scuola non sono neppure menzionati; è il caso di Cleante, [...] in seguito rifiutati da N. Vaccaluzzo, F. d'Ovidio ed E. Proto. Un riferimento a CatoneilVecchio s'incontra in Cv IV XXVIII 6 (Cic. Senect. XXIII 83), mentre ilCatone di cui si parla più volte nel Convivio e che gioca un ruolo così importante ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a CatoneilVecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] ’Italia nord-occidentale, appartenente linguisticamente alla famiglia celtica. Sulla base di quanto riferiscono in particolare Strabone e Plinio ilVecchio, è comunque possibile, seppure a grandi linee, circoscrivere nell’area alpina centro-orientale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varrone e la riflessione sulla cultura e sulla lingua
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pochi uomini come Varrone sono riusciti [...] re rustica, composto nel 37 a.C., è tramandato in un manoscritto che riporta anche il De agri cultura di CatoneilVecchio: dell’enorme produzione dei due letterati gli antichi scelgono di salvare soprattutto testi di immediata utilità concreta. Si ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] , sia nella guerra con Cartagine sia nella guerra di Siria, si avviavano al dominio effettivo delle regioni mediterranee. IlvecchioCatone, il quale era stato in Africa per un tentativo, riuscito vano, di mediazione tra Cartagine e Massinissa, si ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] Greci o Romani, Polibio, Panezio, Posidonio, le idee del circolo di Scipione l'Emiliano in genere, Rutilio Rufo, ilVecchioCatone, Scipione Nasica e i dibattiti del Senato sulla questione se Cartagine si dovesse distruggere o mantenere quale metus ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] e morale.
Frattanto C. aveva composto l'elogio di Catone, il glorioso suicida di Utica; ma quantunque l'avesse scritto, nella sala dei Gigli in Palazzo Vecchio, del Perugino nella Sala del Cambio a Perugia e il ritratto di Giusto di Gand, conservato ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] . A Roma si cercava di imitarlo, ma se Catoneil Censore dava già consigli su come fare vino greco nel di produzione locale venivano ricordati in età imperiale da Plinio ilVecchio, il quale citava le qualità prodotte a Gravisca, Statonia, Luni, ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
scacciare
v. tr. [der. di cacciare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scàccio, ecc.). – 1. a. Costringere (in genere con modi perentorî o minacciosi, o ricorrendo a mezzi idonei) persone o animali ad andarsene da un luogo dove si ritiene che...