MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] ancora legato a schemi secenteschi, comincia a distinguersi per una maggiore leggerezza esecutiva, in particolare nelle Virtù del catinoabsidale, che preludono alla sua fase più matura (Terzaghi, ibid., pp. 217-219).
Nell'ottobre del 1726 completò ...
Leggi Tutto
COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] più ampia della sua attività (ma già a cavallo del nuovo secolo) e cioè una grande Salita al Calvario nel catinoabsidale e, sotto, il Martirio di s. Protasio e la Flagellazione di s. Gervasio, condotti contemporaneamente ad altri affreschi del ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] scena e senza soluzione di continuità la Disputa e condanna, il Martirio e la Visione di s. Stefano. Al di sopra, nel catinoabsidale vero e proprio, le nuvole che sovrastano un paesaggio irto di palmizi offrono appoggio alla Gloria di Dio Padre che ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] , mentre l’interno, suddiviso in tre navate, propone una spazialità orientaleggiante, sottolineata dai capitelli bizantini, dal catinoabsidale decorato a mosaico, dall’uso dell’alabastro e dalla distribuzione della luce naturale attraverso teorie di ...
Leggi Tutto
NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] , 2003, pp. 24 s.).
Nel 1600 attese alla decorazione dell’abside di S. Giacomo degli Incurabili (Angeli nel catinoabsidale, Ss. Matteo e Marco e la Raccolta della manna sulla parete sinistra), eseguita su committenza del cardinale Antonio Maria ...
Leggi Tutto
GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] della cornice del tamburo e dalla cupola che ricorda i baldacchini arabi o più semplicemente, in negativo, il catinoabsidale della cappella dei Pescatori dell'Annunziata di Trapani, fino ad arrivare al culmine con il lucernario. Una scelta ...
Leggi Tutto
LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] Neri (Lille, Musée des beaux-arts) costituisce piuttosto (Bellezze di Firenze…, p. 114) un primo pensiero della decorazione del catinoabsidale dell'omonima chiesa fiorentina, nota anche come S. Firenze. Eseguita tra il 1714 e 1715 è senz'altro l ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] privato con il conte Giulio Estense Tassoni, nel quale s’impegnò a dipingere «a guazzo» il Ratto d’Elia nel catinoabsidale della chiesa ferrarese di S. Paolo (Baruffaldi, 1697-1730, II, 1846, pp. 72-74).
L’attendibilità del contratto, ancora non ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] ’abside della chiesa di S. Maria della Passione a Milano, culminante nell’Incoronazione della Vergine dipinta nel catinoabsidale e fedelmente ispirata alle composte declinazioni del tema offerte negli anni precedenti dal maggiore dei Procaccini. In ...
Leggi Tutto
RICCIOLINI, Michelangelo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
RICCIOLINI, Michelangelo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1654, da Damiano, di Todi, e da Flaminia Piccolini, di Norcia. Il padre era auditore [...] in un’altra impresa diretta da Francesco Corallo, con il fiorista Nicolò Stanchi e altri collaboratori, realizzando nel catinoabsidale S. Girolamo giovinetto punito perché troppo ciceroniano e tre dipinti nella volta, l’Assunzione della Vergine, Gli ...
Leggi Tutto
conca
cónca s. f. [lat. concha «conchiglia, vaso», gr. κόγχη]. – 1. a. Capace recipiente di terracotta, a grosse pareti e con imboccatura più larga del fondo, usato soprattutto per lavarvi i panni, per contenere acqua o sim.: lavare nella...