TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] gli vennero corrisposte 530 lire a saldo. Tra la primavera e l’estate del 1629 volgevano al termine i lavori nel catinoabsidale della Ghiara, saldati in agosto. Nel 1630 Tiarini firmò il Cristo irato e i ss. Sebastiano e Rocco nella chiesa di ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] L’unica testimonianza di questa prima fase genovese può essere rintracciata nell’affresco con Cristo in gloria staccato dal catinoabsidale della cappella a destra del presbiterio nella chiesa di S. Maria di Castello (ora nel convento), eseguito per ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] con il polittico di S. Salvatore, documentato nel 1353, consentono di accogliere la data «1351» iscritta alla base del catinoabsidale (Volpe, 1999, p. 108). Le pareti della navata centrale sono decorate con Storie dell’Antico e del Nuovo Testamento ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] D'altro canto, l'idea di continuare l'ambiguo compromesso tra spazio reale e spazio pittorico sulla superficie del catinoabsidale attraverso una finta balaustra, che separa le figure in primo piano dallo sfondo, sembra il risultato della conoscenza ...
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RUSUTI, Filippo
Francesca Tota
– È registrato in attività a Roma e in Francia tra gli ultimi decenni del XIII secolo e il primo quarto del Trecento. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] un esito stilistico e una scelta del repertorio di immagini che richiamano le coeve soluzioni adoperate da Torriti nel catinoabsidale della basilica.
Assai più moderno e complesso è, invece, il sistema di finta architettura elaborato per il registro ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] del presbiterio di S. Prospero a Reggio Emilia, eseguita tra il 1585 e il 1587: nel Giudizio universale del catinoabsidale, Camillo si mosse con una libertà esecutiva senza precedenti nella sua carriera, unendo echi della pittura di Federico Zuccari ...
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VASSALLETTO
Antonio Milone
Famiglia di marmorari operosa a Roma e nel Lazio a partire dalla metà del secolo XII e nel corso del Duecento. Tra i principali esponenti del «romano opere et mastria», le [...] ), che, negli anni in cui fu in carica, «cetera disposuit bene» (a lui si deve anche il mosaico nel catinoabsidale della basilica, dove è raffigurato lo stesso papa).
Alla bottega dei Vassalletto è stato attribuito anche l’ampliamento della basilica ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] promosso da Urbano Sacchetti, vescovo della città dal 1683 al 1699. Passeri vi dipinse Cristo fra angeli e santi nel catinoabsidale e l’Ascensione di s. Lorenzo, accompagnata, quest’ultima, da figure monocrome e allegorie di Virtù.
Nel 1699 Passeri ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] nazionale dell’Umbria sono state associate delle opere che afferiscono alla più stretta cerchia cimabuesca, come l’affresco del catinoabsidale di S. Bartolomeo in Pantano, a Pistoia, e la Madonna col Bambino di S. Andrea a Mosciano (Volpe, 1954 ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] dell'edificio che, commissionata nell'ottobre del 1548 a Michelangelo Anselmi, era rimasta incompiuta alla sua morte.
Nel catinoabsidale il G. completò l'Adorazione dei magi, inserendo alle due estremità i folti e variegati gruppi di personaggi ...
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conca
cónca s. f. [lat. concha «conchiglia, vaso», gr. κόγχη]. – 1. a. Capace recipiente di terracotta, a grosse pareti e con imboccatura più larga del fondo, usato soprattutto per lavarvi i panni, per contenere acqua o sim.: lavare nella...