La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , non dovrebbe spiacere se a Napoli e a Palermo si formano confusi cortei con improvvisati capipopolo in testa, se la Catalogna insorge. Così la Spagna s'indebolisce. Sembra, invece, che di fronte a ciò che suona come disordine - si tratti dei ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] il caso del Regno Unito e le specialità che caratterizzano i regimi giuspubblicistici in Francia della Corsica, in Spagna della Catalogna, dei Paesi Baschi, della Galizia e delle Canarie, e, in Italia, delle Regioni a statuto speciale. Se il caso ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] Spagna rimproverava a Innocenzo X di frapporre ostacoli all'esercizio del privilegio di nomina dei vescovadi vacanti nella Catalogna, dove proprio in quegli anni si usciva dalla decennale rivolta. Non ritenendo il Caetani all'altezza della situazione ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] acquisite da B. nella questione della liberazione dei tre principi angioini.
Nell'autunno del 1295 B. accompagnò Carlo II in Catalogna, dove, come era stato stabilito dal trattato di Anagni, Bianca d'Angiò sposò il 10 nov. 1295 Giacomo II d ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] alla tradizione autoctona spagnola e della Francia settentrionale nei regni di Castiglia e di Catalogna del sec. 14°; nell'influenza italiana ancora in Catalogna e a Palma di Maiorca. Nelle pagine 'a tappeto' delle bibbie spagnole venne introdotto ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] seconda metà del sec. XII, con l'annessione di Barcellona, disponendo delle risorse di navi e di marinai della Catalogna, assurta a grande floridezza nel risveglio mediterraneo dopo le crociate.
La ribellione di Messina tolse agli Angioini la base ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] da carichi più frazionati; di conseguenza diveniva possibile il trasporto di beni meno remunerativi. In una nave che, nel 1398, andò dalla Catalogna a Motrone, il 5,8% delle merci di lusso fruttò il 32,5% dei noli cosicché anche la lana e i ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] t. I, Venezia 1912, doc. 81, p. 97; doc. 80 bis, pp. 577-579. Tali merci andavano dal cotone e i filati alle lane della Catalogna e "francesche" (com'è noto non solo francesi e fiamminghe, ma anche inglesi), dai panni d'oro e di seta a pepe, noce ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] è confermato dal suo stato di servizio (Carte De Laugier, fasc. 997) che testimonia come si distinguesse subito nei combattimenti in Catalogna. Per il suo comportamento ottenne l'onorificenza di cavaliere della Corona di ferro il 23 ag. 1808, e il 21 ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] l'importazione prettamente spagnola di questo istituto, la somiglianza di funzioni rispetto all'ufficio del governatore di Catalogna, la sostanziale apparenza del carattere illimitato dell'autorità del viceré, quale risultava dall'atto di nomina ...
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catalogna
catalógna s. f. [dal nome della Catalogna, regione della Spagna nord-orient., luogo di provenienza]. – 1. Specie di coperta di lana. 2. Varietà di cicoria, la cui denominazione completa è cicoria dolce della Catalogna (v. cicoria).