Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] Contrasto di Cielo d’Alcamo (I, xii, 6); o la canzone in improperium del volgare marchigiano del fiorentino Castra (I, xi, 4): testimonianze che retrodatano gli albori della cosiddetta poesia dialettale riflessa addirittura alle origini duecentesche ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] come parodia o ‟improperium" coeva da sempre alla poesia aulica. Col cosiddetto Cielo d'Alcamo, con la canzone del Castra ecc. egli costruisce una prima linea di controcanto espressivo, che sarebbe attraente prolungare per i secoli successivi e che ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...