SUESSULA (Suessula)
W. Johannowsky
Città nella pianura campana, presso una delle sorgenti del Clanis, sulla via Popilia, fra Capua e Nola, domina l'accesso al valico caudino. Le notizie più antiche riguardano [...] guerre sannitiche, quando, nel 337 a. C., S. ottenne la civitas sine suffragio. Durante la guerra annibalica fu, con i castra Claudiana, impiantata da Claudio Marcello su una collina ad E, un caposaldo dei Romani contro Capua, e non molto dopo la ...
Leggi Tutto
Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] almeno il fornice centrale, mentre nella fronte, verso la moderna via del Plebiscito, erano lesene. Avanzi delle mura dei Castra a blocchi squadrati di peperino si vedono nel convento delle Suore del Sacro Cuore (già Abbazia di San Paolo), lungo ...
Leggi Tutto
Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] , p. 103 ss.; P. Chiarucci, Tomba dell'età del ferro in Albano, in DocAlb, II, 1974, p. 27 ss.; E. Tortorici, Castra Albana (Forma Italiae, Regio I, XI), Firenze 1975; P. Chiarucci, Primi documenti del neolitico ai piedi dei Monti Albani, in DocAlb ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] in terra con rivestimento ligneo, in zolle, in pietra, oppure in pietra con travi di legno). In particolare, i castra delle legioni furono stabiliti lungo la ripa o a breve distanza dalla medesima (per esempio Vetera, Bonna, Mogontiacum, Argentoratum ...
Leggi Tutto
ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] d.C. la zona dell'altopiano sul Neckar fu fortificata e difesa da due castra romani, divenendo un punto nodale di traffico. Direttamente di fronte ai castra, si formarono villaggi, inizialmente abitati da soldati e quindi anche da civili. Durante l ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. Leistikow, Castra et domus. Burgen und Schlösser Friedrichs II. im Königreich Sizilien, in Kunst im Reich Kaiser Friedrichs II. von Hohenstaufen. Akten des ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Sirmium
Sergio Rinaldi Tufi
Sirmium
Città della Pannonia romana, nel sito dell’odierna Sremska Mitrovica in Serbia, [...] transbalcanica percorsa dagli eserciti e dai servizi postali e ben collegata con il porto fluviale di Bononia e con i castra danubiani.
Svolse, nei confronti del limes del Danubio stesso, un ruolo paragonabile a quello di Treviri nei confronti del ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (v. vol. II, p. 412)
G. Bejor
Le testimonianze archeologiche sugli accampamenti dell’esercito romano sono molto aumentate negli ultimi decenni, con l’intensificarsi [...] 69 d.C., su un pianoro vicino viene costruito Castra Vetera Il; anche questo viene presto abbandonato, e poco in JRS, LXI, 1971, p. 178 ss.; J. M. Carriè, Les castra Dionysiados et l'évolution de l'architecture romaine tardive, in MEFRA, LXXXVI, 1974 ...
Leggi Tutto
Colonna
Erminia Irace
Grande famiglia baronale romana che tra il 15° e il 16° sec. si componeva dei cinque rami di Genazzano, Palestrina, Gallicano, Zagarolo e Riofreddo. Il più importante era il primo, [...] Martino V (Oddone Colonna, pontefice dal 1417 al 1431). I C. disponevano di un amplissimo patrimonio di terre e di castra ubicati soprattutto a sud di Roma; essi erano dotati di notevole rilievo anche strategico, essendo dislocati lungo le vie che ...
Leggi Tutto
KASTAMONU (A. T., 88-89)
Città della Turchia, capoluogo di vilâyet (14.610 kmq. e 335.600 ab. al censimento 1927, 23 per kmq.), posta a 790 m. s. m., nella valle del Gok Suyu, affluente del Daday Çayi, [...] da caldissime estati e da lunghi e freddi inverni. Kastamonu, che fu il luogo di origine dei Comneni (onde il nome da Castra Comneni), conta, secondo il censimento del 1927, 14.360 ab.; l'industria vi è rappresentata dalla tessitura del cotone, oltre ...
Leggi Tutto
castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: c. un cane, un gatto, un maiale,...
castrato
agg. e s. m. [part. pass. di castrare]. – 1. agg. Privato degli organi della riproduzione: un gatto c.; galline c.; Gridava il vecchio, che parea c. (Berni). 2. s. m. Maschio della pecora castrato, spec. quando è macellato: coscio...