ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] al governo della Spagna sino al suo arrivo, seguito di lì a poco; il 3 marzo 1518 lo nominò inquisitore anche di Castiglia e di León e nel maggio 1520, al momento del suo ritorno nei Paesi Bassi, suo luogotenente generale. A., però, restava sempre ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Granada. Nel 1448 il pontefice aveva appoggiato con promesse d'aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l'anno successivo aveva stabilito indulgenze per chi finanziasse l'impresa; nel 1451 aiutava ancora il re di ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] 1226 al 1234 il giovane re si batté per affermare il suo potere nel Regno sotto la reggenza della madre Bianca di Castiglia; tra il 1234 e il 1244 arrivò a imporsi su Enrico III Plantageneto (vittoria di Taillebourg nel 1242) e confermò la supremazia ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] in Spagna. In particolare, tra il 1588 e il 1589, ebbe modo di visitare la Provincia agostiniana di Castiglia, impedendo la diaspora dei padri delle nascenti congregazioni dell’osservanza e assistendo all’elezione del nuovo provinciale. Nel dicembre ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] pontificio, che il papa aveva il potere di deporre re e imperatori in tal senso si mosse contro Enrico II, re di Castiglia, che, seppure alleato di Gregorio XI nella guerra contro Firenze, si era ormai schierato a favore di Clemente VII. Nonostante l ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] all'insaputa dei Veneziani. Nel campo ecclesiastico, S., nel 1478, emanò una bolla con la quale conferì ai sovrani di Castiglia e di Aragona il potere di nominare inquisitori di loro fiducia. Nell'ambito dottrinale, S. intervenne annullando i decreti ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dei seguaci dell'antipapa. Come il re di Francia, così anche il fratello di questo, Luigi duca d'Angiò, i re di Castiglia, di Aragona e di Navarra - sia pure dopo qualche incertezza - sostennero il pontefice eletto a Fondi; mentre si schierarono per ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] da parte dei Regni iberici (Aragona e Navarra, che era stata annessa da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI di Castiglia) e la lettera di G. VII (trattasi un caso di "dictatus papae": Registrum, IV, n. 28) "Regibus, comitibus ceterisque principibus ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] occidentale spaccava la cristianità in due obbedienze: al pontefice avignonese Clemente VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e Castiglia; a B. IX l'Impero insieme con Polonia, Ungheria, Scandinavia, Inghilterra, Portogallo e Italia. Le obbedienze ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] contese, e poi una legazione affidata ad Antonio de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e ...
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castigliano
agg. e s. m. – 1. agg. Della Castiglia, regione della Spagna centrale: lingua c. (o castigliano s. m.), la lingua ufficiale della Spagna, perciò detta anche spagnolo, che per ragioni storiche ha prevalso sul catalano, la lingua...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...