VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] trova a volte l'eco nella pittura murale, per es. nel castello di Masnago, presso Varese, della metà del sec. 15°, dove, in mezzo a sette scene fiaccola e, sorreggendo due recipienti, mescola l'acqua con il vino; Giustizia aggiunge ai suoi attributi ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] che si svolsero a Città di Castello e a Cortona. Nel 1408 fu , dall'aria e dall'acqua per passare successivamente ad un (a p. 152 del volume I viene riportato erroneamente come giorno della morte il 15 marzo, mentre il ms., presso il convento di ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] a F. Dell'Indaco; da I. Sansovino e S. Peruzzi si fece costruire l'altro palazzo romano all'Acqua Vergine. Fu , Mem. eccles. di Citta di Castello, Città di Castello 1844, pp. 52, 55-58; F. Petrucelli Della Gattina, Histoire diplom. des conclaves, ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] carcere perpetuo da scontare a pane e acqua. Dall'agosto 1498 l'I. condusse 'assedio; il 4 gennaio giunse presso il castello di San Felice, a 5 miglia da affidato all'I. le Legazioni di Bologna e della Romagna con l'obiettivo di togliere la città ai ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] sorgente.
Le guardie del vicino castello di Mercogliano, pensando che i due centro di "Munticulum", lungo il corso dell'Ofanto, ove costruì tra 1133 e 1134 , era prevista solo un'alimentazione a pane e acqua; era concesso mangiare, al posto del pane, ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] diretta dell'arcangelo alla divinità pagana precedentemente venerata sia alla nascita di fonti d'acqua dai pietra calcarea murato sul lato orientale del castello di Dragonara, presso Castelnuovo della Daunia, o nel capitello proveniente dal monastero ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] si era rifugiato nella quiete di Valchiusa, non lontano dal castello episcopale. Il Petrarca più tardi dedicò al C. il De comunità di Cabannes (Bouches-du-Rhône) il permesso di derivare l'acquadella Durance per l'irrigazione (Ibid., DD9).
Il 6 nov. ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] della seta lavorata nel reparto di manifattura, introducendovi la "cavatura" della seta "all'uso di Francia con la stufa ad acqua Liri e di Benevento sul Calore; fu ricostruito il castello di Grottammare. Come amministratore di Terracina il C. fece ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] ridipinte molte altre e la stessa corte vecchia del castello era stata in parte ampliata: il duca Guglielmo cominciò a farsi precaria: usava "l'acqua di Levigo", ma continuò ad occuparsi degli affari della famiglia. Nell'agosto del 1592 progettò un ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] Maria (21 novembre 1110): si trattava della metà delle quote del castello e poggio di Ripafratta, con i relativi castello di grande rilevanza strategica (posto sul confine tra i territori di Pisa e di Lucca, a controllo dei transiti sulle vie d’acqua ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...