VERONICA Giuliani, santa
Luigi Giambene
Nata a Mercatello (Urbino) il 27 dicembre 1660, morta a Città di Castello il 9 luglio 1727. Fin dalla fanciullezza diede segni di pietà singolare, di carità verso [...] monastero delle cappuccine a Città di Castello, cambiando il nome di Orsola in quello di Veronica in onore della passione del 1694 ricevette nel capo l'impressione della corona di spine. Dopo una digiuno a pane e acqua di tre anni, nel venerdì santo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e a Città di Castello. Partecipò anche ai tentativi di riportare al potere la famiglia con le armi. Della sua vita a Roma, di Valenza nel 1520, ci fu chi scrisse: "al mar va l'acqua" (Sanuto, XXVIII, col. 361). Oltre ad una folla di benefici ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] acqua per i sogni di grandezza di casa Medici, a cui Francesco I non prestò orecchio né riguardo all'Emilia né riguardo a Milano o Napoli, essa fu invece il segnale della Grosseto e castellano di Castel S. Angelo, il quale si avvalse delle truppe dei ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] castellodello spirito. Storia del monastero della SS.ma Trinità di Ghiffa, Verbania 2006.
54 G. Zito, Le benedettine dell , Monaci oggi nella Chiesa, in Monaci camaldolesi, Come acqua di sorgente. La spiritualità camaldolese tra memoria e profezia, ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] che porta la croce, in una miniatura del Salterio di Křivoklát (Castello, Bibl., I.b.23, c. 10v), emoziona già anche solo scena dell'Annunciazione e le parole di Sal. 72 (71), 6 da lui ostentate ("Scenderà come pioggia sull'erba, come acqua che ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] con l'omonima nobile famiglia dell'Aquila e di Città di Castello, ma nessun documento la conferma acquadella scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] zucca vuota che serviva da fiaschetta per l'acqua, e la bisaccia per tenere le carte e a dorso di mulo o il più delle volte a piedi e costantemente accompagnato 'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a Santo Pietro; / da l'altra ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano di riforma B. (Gli pensier gai e Il troncod'acqua viva), mentre nell'atto I, scena II, condotto alle carceri di S. Domenico di Castello. Si apriva così la fase veneta del ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] - spiegava ora il B. - di acqua di chelidonia e di un certo flemma di figura tra i cimeli reali del castello di Rosenborg.
Con il benservito opera si rivelano dei falsi: le prime due lettere della Chiave sono una versione del Comte de Gabalis di ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] 'articolazione dei vari spazi: è il caso della certosa di Sant Pol, fondata all'interno di un castello di m. 50 di lato che già l'edificio è inoltre servito da un efficiente sistema di acqua corrente (Devaux, 1962).Nella stessa certosa è di grande ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...