GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] parrocchiale dei battezzati.
Nel 1717 era già ordinato sacerdote, nell'Ordine domenicano, con il grado di collegiale, cioè studente scelto dai superiori affinché completasse gli studi, in vista di un incarico ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] Foscarini, che lo dice nato a Carovigno (Brindisi). Tuttavia, nei catalogi della Compagnia di Gesù il G. risulta sempre nato a Castellaneta, il 20 febbraio. Il padre, Nicola, era di buona cultura e di famiglia antica; il nome della madre resta ignoto ...
Leggi Tutto
IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] attribuiscono il cognome Cianci, ma E. Barba gli conferisce motivatamente quello di Danisi (p. 3). Primogenito, a ventitré anni ebbe un fratello, Giangiuseppe, poi valente oratore e vescovo di Gallipoli ...
Leggi Tutto
PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] (con bolla datata 20 o 21 marzo), il frate eremitano Benedetto fu traslato da papa Bonifacio IX alla sede di Castellaneta, cattedra rimasta vacante per la morte del vescovo Bartolomeo da Siena, dell'Ordine francescano. Definito «magis ad arma pronus ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] né la dimostrazione minuziosa, inviata a Roma al C. e mostrata anche al padre, che tra gli introiti del vescovato di Castellaneta proposto e quello di Sant'Agata non sussisteva "quella differenza che ipso forsi credeva" (lett. del 16 nov. 1492). Alla ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] confuso con un omonimo missionario francescano, mandato in Macedonia, dal 1726 al 1738, in compagnia del frate Giacomo da Castellaneta. La sua opera fu portata all'attenzione degli studiosi solo nel 1904 da S. Crinò nel Congresso geografico italiano ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] di San Germano, l'8 settembre il papa lo incaricò altresì di convalidare l'elezione a vescovo di Policastro di Giovanni Castellaneta da Salerno.
Durante l'assedio di San Germano, mentre Manfredi intraprendeva a Ceprano un ultimo, vano tentativo di ...
Leggi Tutto
LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] senese fra Bartolomeo dei Tolomei (m. 1396) - già maestro di teologia a S. Francesco di Siena e poi vescovo di Castellaneta - il quale gli attribuiva il merito di avergli salvato la vita durante un naufragio, al ritorno dal capitolo generale di ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] del Portoreale.
Nell’aprile 1723, da parte del vicario generale di Napoli Onofrio Montesoro, vescovo emerito di Castellaneta, si svolse il processo contro Pietro Giannone e lo stampatore Niccolò Naso per la mancata autorizzazione alla stampa ...
Leggi Tutto
antisinistra
(anti sinistra), agg. Contrario alla sinistra e alla sua linea politica. ◆ Con [Gerhard] Schroeder e la sua filosofia della «neue Mitte» e il suo pragmatismo al limite dell’opportunismo gli ideologismi anti sinistra diventano...
candidato civico
loc. s.le m. Chi si presenta alle elezioni come espressione di particolari interessi locali o di categoria e non è esplicitamente legato a partiti politici. ◆ In mezzo al divampare delle polemiche per la doppia candidatura...