CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Latini (in particolare dai Franchi) in Terra Santa durante l'occupazione dei crociati (v.).La spinta edilizia cistercense Reformorden im Mittelalter, Berlin 1980; A. Cadei, Fossanova e Castel del Monte, in Federico II e l'arte del Duecento italiano ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Mosè (Nm. 21, 9) fece innalzare su un'asta nel deserto durante l'invasione di rettili (Dial., 91, 4; 94, 2).Vi cura di C. Prevignano, Milano 1979, pp. 181-185; Y.P. Castel, Atlas des croix et calvaires du Finistère, Quinper 1980; E. Corsini, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con Antonio Piccolomini, nipote del papa e castellano di Castel S. Angelo. La conclusione del matrimonio comportò per ai bagni di Macereto e di Petriolo a curarsi la gotta. Durante tutto questo periodo, le vicende interne al Regno di Napoli conobbero ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ; sempre nel 1423 è costruita una stanza all'interno di Castel S. Angelo, i cui lavori di ristrutturazione erano iniziati fin II, Göttingen 1972, pp. 727-51.
P. Partner, L'Umbria durante i pontificati di Martino V e di Eugenio IV, in Storia e cultura ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] del resto di un metodo di illustrazione del testo che ebbe fortuna durante tutto il Medioevo: in un manoscritto del Libro di Giobbe del sec dall'Apocalisse. Il transetto della chiesa abbaziale di Castel Sant'Elia presso Nepi (prov. Viterbo) conserva ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] 12° e, nel Lazio, nell'ex chiesa abbaziale di Sant'Elia a Castel Sant'Elia, del 1120-1130 ca., e nella cripta della cattedrale di Anagni affreschi dell'A. che Giotto avrebbe eseguito a S. Chiara durante il suo soggiorno a Napoli (1328-1332) per il re ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Foss presso Civezzano, in Trentino, o la tomba nr. 117 di Castel Trosino). Importanti c. con tombe a tumulo sono quelle a Gnesdovo e 1989; U.M. Fasola, V. Fiocchi Nicolai, Le necropoli durante la formazione della città cristiana, ivi, II, pp. 1153- ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] verranno reimpiegati nel 1496 per i rifacimenti di Castel Nuovo (nella camera di Giovanna d'Aragona e abbiamo altre testimonianze di un'intensa attività romana dei Della Robbia durante il secondo decennio del secolo (ad voces Marco Giovanni e Luca ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] (Roma, Mus. dell'Alto Medioevo, da Castel Trosino, tomba 36). Due anse mobili per la P]), ora a recipienti destinati per es. al pelluvium del giovedì santo, durante il quale, secondo un trattato relativo al cerimoniale di corte dello pseudo-Codino ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] di quell'atto che avrebbe poi avuto tante conseguenze durante il pontificato dello stesso Chigi.
Divenuto cardinale il 19 Regia) e gli interventi nei Castelli (Ariccia, Galloro e Castel Gandolfo), nello Stato (l'arsenale del porto di Civitavecchia) ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...