CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] del pontificato la somma dei provvedimenti economici messi in opera era grande, ma i risultati ottenuti pochi. A Benedetto XIV fu lasciata una situazione di perdurante disordine legislativo, amministrativo e di cassa avviate dal Mezzogiorno a ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] intervento, ma anche simboli del malessere profondo che attraversava diffusamente l’intero Mezzogiorno. L’esistenza di idee della democrazia di base avevano trovato una potente cassa di risonanza nelle culture giovanili, benché caricate di ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , riuniva le forze borghesi per creare la Cassa di risparmio, la Banca commerciale; a coronamento del problema della rappresentanza ed integrazione politica delle classi borghesi meridionali nel nuovo Stato unitario, imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] di non avere alcun locale aperto a settentrione ma tutti orientati a mezzogiorno e sui due panorami più belli, verso la montagna a nord e architettonico del capoluogo lombardo: si rammentano, in proposito, l’edificio della Cassa di risparmio ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] Calabria dalla riforma agraria, dall'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno e dalla legge speciale "pro-Calabria", le preferenze personali da 109.000 a 64.000. Al successivo congresso del partito, nel novembre 1972 a Genova, egli fu sconfitto e la ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] assistenziale nel Mezzogiorno fossero obsolete e inadeguate per la modernizzazione del sistema economico e del Paese, al 1997 dell’Association pour l’Union monétaire; presidente della Cassa Risparmio di Torino (2001-2002) e, successivamente, nel ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1993 30 ducati al mese pagati dalla cassa privata reale. Nel 1821segui i reali solitarie, I (1838-39), pp. 183-186;Id., Lo studio del paesista F., in Salvator Rosa, I (1839), 12, pp. ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Nel 1933, con una borsa della Cassa di risparmio delle province lombarde, soggiornò , specie nel Mezzogiorno, priva però di a cura di F. De Cindio - P. Sylos Labini, Milano 1977; Atti del convegno La figura e l’opera di A. P., Parma 1° marzo 1980 ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] del consiglio di amministrazione dell'Istituto regionale per il finanziamento dell'industria in Sicilia (l'A. vi rappresentò la Cassa per il Mezzogiorno ), n. 1, pp. 328-330; A. Zanni, Mortara e Del Vecchio nel 1938, in Note economiche, 1977, n. 5-6, ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] controllo dello Stato alle compagnie telefoniche, la legge che prolungava di dieci anni la vita della Cassa per il Mezzogiorno, l’insediamento del CSM e la ratifica dei trattati che istituivano il Mercato comune europeo e l’Euratom.
Durante il suo ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti preziosi, ecc., e in partic. la cassetta...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...