JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] è nota grazie a descrizioni e incisioni d'epoca, ricreava lo spazio di un giardino, con corsi d'acqua e cascate, alberi, ponticelli, piccole fabbriche, colonne e obelischi, in uno scenario dove i reali erano chiamati, forse ironicamente, al ruolo di ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] è il Caroní) si svolge sull’Altopiano della Guiana, dove i corsi d’acqua formano numerose rapide e cascate, tra cui il Salto Ángel, la più alta cascata del mondo (978 m), su un affluente del Caroní. L’Orinoco sbocca nell’Atlantico con uno dei più ...
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Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] rapporto intimo con la natura. Come scrisse poeticamente il famoso critico inglese John Ruskin, amico del pittore, Turner «andò alle cascate per i colori dell’iride, guardò all’esplosione per le sue fiamme, chiese al mare l’azzurro più intenso e al ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] Catena Costiera. Le cime più elevate (Whitney, Rainier, Shasta, oltre i 4000 m) sono apparati vulcanici. A N, nella Catena delle Cascate, si apre la strada verso il Pacifico il fiume Columbia, mentre più a S il San Joaquin e il Sacramento si uniscono ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] D. Livingstone (1840-73), che percorse il Kalahari e il Griqualand, rilevò il corso dello Zambesi (facendo conoscere le cascate Vittoria), scoprì i laghi Niassa, Bangueolo e Moero e raggiunse il Tanganica. L’esplorazione del bacino del Congo si deve ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] perché spesso di formato molto piccolo. Volle rinnovare il suo repertorio usuale, e i suoi motivi preferiti furono quindi le cascate (di Tivoli e di altri luoghi), le foreste con belle radure, i laghi ovali fronteggianti edifici romani o ville dalle ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] , p. 57 fig. 33).
Ancora a Grenoble sono altri due paesaggi di Francesco: il primo è un Paesaggio invernale con torrente e cascate, che porta sul retro l'iscrizione "Violand Danthon 1786" (ibid., p. 58 fig. 34); il secondo, raffigurante un Paesaggio ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] conoscere piuttosto come specialista del paesaggio ad acquerello. Fra il 1784 e il 1792 dipinse i monumenti antichi di Roma, le cascate di Terni e di Tivoli, come pure la pittoresca campagna romana. Le sue opere furono per la maggior parte acquistate ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Skagerrak, tra cui il Glomma (610 km ca.), il maggiore del paese, tuttavia interrotto, come molti altri, da rapide e cascate che lo rendono per lo più inutilizzabile per la navigazione. I corsi d’acqua hanno grande importanza per la fluitazione del ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di corso; per la forte acclività del versante andino occidentale, inoltre, hanno anche corsi ripidi e interrotti da cascate; di conseguenza, quasi non sono utilizzabili dal punto di vista della navigazione, mentre sono abbondantemente sfruttati per ...
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cascare
v. intr. [lat. *casicare, der. di cadĕre «cadere»] (io casco, tu caschi, ecc.; aus. essere). – Lo stesso che cadere, ma più familiare e più espressivo, e perciò usato spec. in alcune locuz. e modi fig. o proverbiali: c. dal sonno,...
cascata
s. f. [der. di cascare]. – 1. Atto del cascare, caduta: attenti alle c.!; ho fatto una brutta c. da cavallo. 2. Il precipitare di una massa d’acqua, di fiumi o torrenti, per un dislivello di varia altezza (originato per lo più da una...