Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e la feudalità minore, tra i prìncipi delle grandi casate e gli altri potentati laici ed ecclesiastici. Anzi, tra Le idee fondamentali che l'Umanesimo pose come base del suo nuovo modello di formazione umana furono la ferma fiducia in un rinnovamento ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] innalzandosi, prima, al di sopra di tutte le altre casate principesche, per divenire poi, "dopo aver emanato un riteneva che fosse nei comuni "l'avvenire del mondo […] e la nuova base della civiltà […]" (Geschichte der Stadt Rom im Mittelalter vom V. ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] religiosi e di ordini cavallereschi, storie di feudi e di casate feudali, storie di chiese e di monasteri, storie di
Ellwood, D.W. (a cura di), I mass media e la storia. Nuovi approcci a confronto, Roma 1986.
Encyclopédie de la Pléiade, vol. XI, L' ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] suo fratello o forse un esponente delle casate nobiliari sasanidi imparentate26 con Shabur, i cui
51 G. Gnoli, Mani, Šābuhr e l’ora di Palmira, in Il manicheismo. Nuove prospettive della ricerca, a cura di A. van Tongerloo, L. Cirillo, Turnhout 2005 ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] per i tardi imperatori dei romani. Acclamati dalle truppe, i nuovi signori venivano poi da queste scortati con solenne apparato attraverso tradizioni comuni delle leggende genealogiche riguardanti le casate dominanti dell’Europa Orientale), in XVI, ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] cui si era giunti fece sì che si cominciassero a proporre nuovi nomi e verso la fine di maggio quello di Antonio Pignatelli essa concede infatti ai sacerdoti di porsi al servizio di nobili casate "come cappellani o come segretari o come maestri o in ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] dei Ming e l'inizio dei Qing. In modo analogo ai nuovi governanti Manciù, anche molti studiosi Qing raffigurarono il pensiero e la i beni circolavano e la gente viaggiava di più; i casati dei proprietari terrieri crescevano di numero e d'influenza e ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] II nei riguardi delle città.
A segnare l'avvio di una nuova fase nelle relazioni tra Federico II e le città fu un avvenimento bisogno di un raccordo esterno che consentisse alle grandi casate impegnate nei conflitti di fazione e alle altre componenti ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] di nota. Non solo l'alta nobiltà e le antiche casate comitali, ma anche la piccola nobiltà si impegnò senza eccezione , anche se in scala minore, a Krautheim, dove il nuovo salone superava il coro della cappella e presentava anch'esso pregevoli ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] ed erigeva Pavia in contea, appannaggio dell'erede al trono. Nel 1397 un nuovo diploma portò alla costituzione della contea di Angera (25 gennaio), omaggio alla casata viscontea, che i genealogisti di corte facevano discendere da Anglo, figlio di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...