PESSAGNO, Antonio
Enrico Basso
PESSAGNO, Antonio. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese: è ignoto il nome dei [...] re anche membri delle casate nobiliari genovesi (la moglie, Leona, apparteneva alla casata dei Fieschi), e rivendicare i crediti ancora non saldati da parte della Corona davanti al nuovo re, Edoardo III, che lo impiegò in seguito quale ambasciatore ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] restituì il palazzo e l'embolo, permettendo la creazione di un nuovo e più ampio scalo marittimo, nonché di edificare case e di mancò di impegnarsi anche nei confronti delle grandi casate signorili della Liguria, alcune delle quali furono sottomesse ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] Roberti di stringere rapporti con una delle più nobili e ricche casate bolognesi.
Nel 1386 Beatrice morì, e poco dopo il morte nel settembre 1402 di Gian Galeazzo diede luogo a una nuova lega antiviscontea. A capo delle milizie fu posto Niccolò (III ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Guido
Paola Monacchia
Nacque da Oddo, della famiglia dei signori di Montone, castello del contado perugino, agli inizi del sec. XIV. Ebbe un fratello Francesco o Cecco e una sorella Lucia, [...] ghibelline, allo scopo di ristabilire la pace fra le due casate, gravemente compromessa da quando nel 1280 gli Olivi avevano ucciso il stesso F. si ammalava poco dopo aver inaugurato il suo nuovo mandato. La gravità del suo stato era tale che già ...
Leggi Tutto
BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] svolse le importanti funzioni di provveditor generale in Dalmazia, Golfo e isole di Levante; di nuovo a Venezia, nel 1624 le principali casate della città - specie Correr, Priuli, Morosini, Contarini - lo contrapposero, per la nomina a consigliere, a ...
Leggi Tutto
DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] reggere il confronto con i proverbiali quattro quarti nobili di altre casate; inoltre l'attività di giureconsulti era agli occhi di tutti di fronte alla Dieta di Innsbruck; nel 1515, di nuovo nei ranghi dei familiares asburgici, si diresse alla volta ...
Leggi Tutto
DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] degli Otto di pratica, per sei mesi, dal 25 marzo 1556 e poi di nuovo a partire dal 25 sett. 1558 e dal 1ºmarzo 1561; del Magistrato supremo uffici, tradizionalmente attribuiti ai membri delle antiche casate fiorentine con il sistema delle tratte, e ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] Gianfrancesco Gonzaga. Il matrimonio rinsaldava l'alleanza tra le due casate, avviata nel 1393 con le nozze di Francesco Gonzaga, il 12 giugno 1478, il M. ebbe la piena fiducia del nuovo marchese, Federico I, assumendo quasi da subito compiti di suo ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] facevano della famiglia Borghese la più ricca tra le casate dell'aristocrazia pontificia. e una delle più doviziose d 1702.
I vincoli che il B. aveva stabilito con la nuova dinastia borbonica, rafforzati con la concessione fattagli da Filippo V del ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] famiglia Filippeschi, benché fosse la più in vista fra le casate ghibelline, non venne toccata da questi processi.
Il F il volere del Comune. Nel dicembre del 1277 egli venne nuovamente accusato, questa volta insieme con i fratelli Neri e Petruccio, ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...