GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] d'Oriente Baldovino II, la scelta del possibile nuovo signore di Costantinopoli era caduta sul suocero dello I d'Angiò, trattato nella cui elaborazione e ratifica altri membri della casata dei Guercio, come Nicola e Simone, avevano avuto un ruolo di ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] fisso di una società di tintura.
Sotto Lorenzo, il L. fu di nuovo priore nel 1471 e 1480 e gonfaloniere di Giustizia nel 1475 e 1484 del regime, a fianco di membri delle più illustri casate fiorentine. La sua notoria appartenenza al cuore della " ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] ai propri congiunti una posizione di primo piano tra le casate baronali della Campagna. L'obiettivo era duplice: da un mantenne buoni rapporti con il successore dei fratello, Onorio III. Il nuovo pontefice si valeva della fedeltà del C. alla S. Sede ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] fruttuoso accordo tra le più nobili casate fiorentine, ma anche la libertà cittadina 1887; A. Rossi, Francesco Guicciardini e il governo fiorentino dal 1527 al 1540 (con nuovi documenti), I, 1527-1531, Bologna 1896, pp. 286 ss.; Tre lettere di A. ...
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DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , i Sanseverino spiccavano infatti fra le altre casate nobiliari per l'orgogliosa consapevolezza dell'antichità della alle consuetudini della "galanteria cavalleresca", che godevano di una nuova stagione di fioritura.
Intanto, a soli tre anni dal ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] cardinale di Tournon. Secondo un contemporaneo risale a questo nuovo suo soggiorno romano "l'opera che componeva contro Aristotele si prometteva particolarmente di alcune nobili e potenti casate. che nel bisogno non avrebbono mancato d'efficacissimo ...
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FARNESE, Ottavio
Dario Busolini
Nacque a Parma il 20dic. 1598, figlio naturale del duca Ranuccio I e di Briseide Ceretoli, una nobildonna all'epoca nubile. Non conobbe la madre naturale, che il duca [...] tradotta in pratica a causa dell'astio che divideva le due casate, proprio per questo motivo.
Il F. capì che, presto Il F. invece, temendo di farsi scoprire, esitava. Infine, una nuova revoca delle sue donazioni, stipulata dal duca il 16 giugno 1621, ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] introdotta nel 1547, dopo la congiura dei Fieschi, per attribuire maggior peso nel governo alle casate più influenti, cioè alla nobilta "vecchia". I "nuovi" volevano perciò che il "garibetto" fosse soppresso; e si appoggiavano all'élite del popolo ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] che aveva presto ottenuto l'appoggio delle casate feudali e ghibelline della Toscana meridionale e pressanti tentativi dei ciompi di riconquistare il potere, decise di assegnare di nuovo al G. il ruolo di capitano di Custodia, nonostante la norma ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] castelli della costa. Osteggiato dai Corsi e mal tollerato dal nuovo doge Pietro Fregoso, nel 1453 egli si risolse a vendere con Bianchina De Mari e poi con un'altra donna di casato ignoto ebbe vari figli, ma nessuno di loro riuscì a succedergli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...