CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] governo, il C. aveva il compito di raggiungere le casate nobiliari isolate dal contesto culturale-politico cittadino e gli operai dirigente senese nel momento della sua ricomposizione dentro il nuovo Stato. Troppo numerosa era infatti la presenza di ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] . In ogni caso, i Di Lauro non erano annoverati fra le casate appartenenti alla nobiltà di "sedile".
La prima traccia che il D. assestamento istituzionale della Chiesa cattolica, aprì di riflesso un nuovo capitolo nei rapporti fra Stato e Chiesa. Nel ...
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GERARDO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Originario di Lucca, figlio di Inghifredo di Cunimondo, detto Inghizo, e di Burga, della quale non è noto il casato, nacque nella seconda metà del X secolo; apparteneva [...] l'anno dal conte Gerardo del fu Ildebrando della casata degli Aldobrandeschi metà di due curtes, una a quegli anni allungarono i tempi per l'elezione e la consacrazione del nuovo vescovo.
Fonti e Bibl.: Lucca, Arch. arcivescovile, Diplomatico, Q. ...
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DANIELE, santo
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Belvedere Marittimo (nella provincia di Cosenza) probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XII. L'attribuzione del cognome Fasanella risulta molto [...] quali vengono forniti dati sui luoghi di nascita, le casate di appartenenza ed altri particolari. Per il resto dipende circa alla fine di settembre il gruppo dei francescani era di nuovo riunito e si stabiliva nel fondaco dei mercanti cristiani, posto ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] inserita nel circuito ereticale che coinvolgeva altre note casate cittadine quali i Thiene e i Trissino; Giovan di Odoardo da Thiene, giunse a Heidelberg, «rifugio dei seguaci del nuovo vangelo di Calvino a Vicenza» (Olivieri, 1992, p. 329). Qui ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] . Dopo la morte di Seghizzi nel 1625, il L. ricoprì nuovamente la carica di vicario capitolare fino all'arrivo del vescovo Clemente Gera si devono aggiungere alcuni commentari dedicati a singole casate illustri della città, come i Vistarini e i ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
rifare
v. tr. [comp. di ri- e fare] (io rifò o rifàccio, tu rifài, egli rifà, ecc.; coniug. come fare). – 1. Fare di nuovo, in quasi tutti gli usi di fare. In partic.: a. Di cose distrutte, deteriorate, vecchie e fuori uso, o mal riuscite,...