CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] al già citato Elogio segue, nel 1941, l'Inventario della casadi campagna (2 ediz. ampliata, Roma 1945), forse la sua 'Assemblea costituente. Quando si profilò l'intenzione di Umberto diSavoiadi ricorrere al referendum istituzionale, il C. pronunciò ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] a Bergamo. Toccata Milano, nel 1578 lasciò l'Italia attraverso la Savoia, diretto a Lione: giunto a Chambéry e avvertito dai domenicani locali cavaliere di nome Brown (in sede processuale tale riunione venne dichiarata come avvenuta invece in casa del ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] di sgradito ed ingombrante interlocutore della Corona, portavoce e rappresentante della casa giudicale , Sassari 1984, pp. 42-60; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in J. Day-B. Anatra-L. Scaraffia, La Sardegna medioevale e moderna ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] una casa per esposti senza famiglia e di figli di artigiani poveri, sempre cogliendo l'occasione di criticare di Cavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambio di un impegno sempre più marcato dei Savoia ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] al prevalente orientamento di quanti preferivano un riconoscimento implicito o sottinteso del ruolo dei Savoia. Non si conservatrice nazionale, cfr. F. Malgeri, Le riunioni del 1879 in casa Campello, in Rass. di Polit. e storia, VI (1960), 65, pp. 22- ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il pontefice estese ad un fratello del C., altro autorevole membro della casa, Giovanni. Nel luglio successivo, ad ogni modo, il C. doveva trovarsi padana per lui e per lo stesso conte diSavoia, i due oratori fiorentini non riuscirono a convincere ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] G. l'incontro con Argento si rivelò fondamentale, poiché a casadi questo, dal 1702, iniziò a riunirsi l'Accademia de' fondamentale aveva avuto la frequentazione con il principe Eugenio diSavoia, nella cui ricchissima biblioteca il G. aveva letto ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione di Amedeo VI conte diSavoia, la pace fu conclusa a inoltre:A. Gloria, Docum. ined. intorno al Petrarca con alcuni cenni della casadi lui in Arquà e della reggia dei da Carrara in Padova, Padova 1869 ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] la via del ritorno: il 16 maggio era a Ginevra in casadi Voltaire "per imparare quivi il suo catechismo". Rimase a "Les principi "graziosi e umanissimi". Carlo Emanuele III e il duca diSavoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] alla sua attività di consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo appezzamenti di terra con casa, colombaia e peschiera a Corticella (Arch. di Stato di Bologna, Notarile, rogito di Bartolomeo ...
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casa comune
loc. s.le f. In politica, coalizione o formazione nella quale si riconoscono diverse forze, correnti o movimenti politici, con denominazione, intendimenti e programmi comuni. ◆ [Gianfranco Fini], in chiusura di discorso, accenna,...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...