BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] nulla si sa dell'altra missione diplomatica del luglio 1598 in Lorena e nei Paesi Bassi. Nell'ottobre 1600 il B. fu a Brescia 1762, pp. 1982 s.; R. Galluzzi, Storia del Grand. di Toscana sotto la Casa de' Medici, Livorno 1781, V, pp. 173 s., 176; ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] .
Apprese i rudimenti della pittura a Nancy, ma le guerre che dal 1635 sconvolsero la Lorena spinsero probabilmente il D. a cercare lavoro a Parigi. Entrò (c. 1640?) nella bottega di S. Vouet, la più brillante della capitale dove si trovò a fianco ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] di Parma Maria Luigia d'Asburgo Lorena, che, nel 1819, lo elevò al grado di maestro di botanica e lo sostenne nei suoi numerosi viaggi di stanze messe a disposizione dal De Cristoforis nella sua casa, mentre lo J. restava ancora a Parma trattenuto ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande importanza fu il suo rapporto (che costituisce un problema ancora aperto) con la casa 1906, pp. 177 s.; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1907, pp. 13, 64 ss., 132, 136; Notizia ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] Anton Francesco Gori, ibid., p. 279; F. Borroni Salvadori, Cerimonie e feste in Toscana sotto i Lorena, Roma 1976, pp. 123, 125; Id., Pittori del Settecento a Firenze, o di persona o in effigie (catal.), Firenze 1984, pp. 6, 8, 20 s., 44, 46, 48, 52 ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] salotto letterario dicasa Feroni, che si teneva nello splendido palazzo di via dei I, pp. 32 ss., 81, 317, 419; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, II, Firenze 1970, pp. 246, 250, 508; III ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] , il famigerato procuratore generale della Lorena che fra il 1576 e il 1606 emanò più di duemila condanne al rogo. L'" di parte di una casa; il 7 marzo 1623 è menzionato in un atto di vendita come compratore; il 18 genn. 1624 come beneficiario di ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] Serlupi Crescenzi in relazione a un ampliamento di una casa nella strada dei Pastini.
L'attività , Firenze e la Toscana dagli ultimi Medici ai Lorena, in Storia dell'architettura italiana. Il Settecento, a cura di G. Curcio - E. Kieven, Milano 2000, ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] . Alla nascita del L. essa era tra le meglio inserite nell'entourage di corte della nuova dinastia borbonica.
Dopo gli studi il L. passò al servizio della casa regnante, svolgendo incarichi diplomatici che, dai tardi anni Ottanta, lo portarono, tra ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] 1° ag. 1814 e dedicata al granduca Ferdinando III di Asburgo Lorena, per la protezione accordata al nuovo vocabolario.
Scrisse versi vita fiorentina e per il L.: il fallimento della casa Riccardi. Quale economo, senza stipendio, dei Riccardi egli ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...