ROSELLINI, Ippolito
Marilina Betrò
– Primogenito di Giovambattista, commerciante originario di Pescia, e di Angiola Biagetti, nacque a Pisa il 13 agosto 1800.
Compiuti gli studi presso i padri Serviti, [...] : nel 1832 e 1833 venne implicato, ma scagionato, nelle accuse di complotto mosse a Dionigi Leondarakis, direttore della casa editrice Niccolò Capurro & Co., di cui Rosellini era divenuto il maggiore azionista per sovrintendere alla pubblicazione ...
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MATTEONI, Giovanni Antonio (in religione Bernardo da Capannori). – Nacque a Capannori, presso Lucca, il 5 febbr. 1818, in una modesta famiglia di contadini (quinto di otto figli)
Gabriele Paolini
, da [...] di Milano (in maggio e nell’agosto del 1857).
Il M. guardò con favore alla caduta dei Lorena e al processo di la Guida delle chiese di Massa Lunense (Massa 1879).
Nel 1884 si ritirò a vivere con un fratello a Capannori, nella casa paterna, dove morì ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] L. per la corte della regina di Sardegna Maria Adelaide d'Asburgo Lorena, della quale realizzò un piccolo ritratto ad Cuore di Gesù a Paray-le-Monial. Per gli altari laterali eseguì la Madonna del Rosario con la città di Pinerolo e la casa degli ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] il granduca di Toscana Pietro Leopoldo Asburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, anche l'attività di copista da F. Vanni (una Madonna con Bambino, ricordata da Romagnoli, 1835, p. 340, in casa Savoi a ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] al 1774 con frequenti prestiti di denaro, includendolo per lunghi periodi tra gli stipendiati fissi della casa. Per i Martelli il da G. Lanfranco.
La commissione di maggior prestigio arrivò nel 1768, quando i Lorena chiamarono il G. ad affrescare ...
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OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di
Andrea Merlotti
OSASCO, Teobaldo Vittorio Cacherano di. – Nacque ad Asti il 1° luglio 1768 dal conte Ercole (1735-1804) e da Rosalia Matilde Cacherano della Rocca [...] cadetti. Al momento della nascita di Teobaldo per lo meno quattro esponenti della casa erano cavalieri. Fra questi il 24 ottobre 1831 lo nominò grande di corona e cavaliere d’onore della moglie, Maria Teresa d’Asburgo Lorena. Per 17 anni, sino alla ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Francesco I d'Asburgo-Lorena amministratore, provvisorio di Parma, Piacenza e Guastalla col titolo di ministro, il conte parmigiani illustri..., Genova 1877, pp. 125 s.; E. Casa, I carbonari parmigiani e guastallesi cospiratori nel 1821e la duchessa ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] fregio, da centro soffitto, sovrapporte, ricevendo pagamenti dalla Tesoreria generale della Real Casa dal 1661 al 1663 (Schede Vesme, II, p. 394; I, scalze provenienti, come il D., dalla Lorena (Schede Vesme, II, p. 394; Di Macco, 1984, p. 325). Pure ...
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GERBINI, Luigia
Emanuela Salvatori
Sono incerti il luogo e la data di nascita di questa cantante e violinista, che è da collocare probabilmente a Torino dopo la metà del XVIII secolo. Così come sono [...] di Roma fa il nome dell'artista torinese: a proposito di un'accademia di "suono e di canto", la sera dell'11 gennaio, a casa del principe Chigi, e di De Angelis, Melodramma spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena, Firenze 1990, II, pp. 635, 638. ...
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GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] vista della pubblicazione del secondo volume della Raccolta dei dipinti dicasa Gerini, avvenuta nel 1786, il G. sarebbe stato facilitate dal rilancio della politica culturale di Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, granduca dall'agosto del 1765, ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...