FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] chiesa dei cappuccini, a Parma, la città che a dispetto dello scarso peso specifico di F. sotto di lui godé di un eccezionale periodo di prosperità.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Casa e corte borbonica, serie I, bb. 2 e 3; serie VI, bb. 29 ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (v. vol. VII, p. 1142)
G.Cavalieri Manasse
Recenti indagini (1988-1993) sulla sinistra d'Adige (Via Redentore) hanno portato in luce un settore di cinta muraria [...] Classici e Archeologia nel 1982, Lancaster 1983, pp. 10-23; L. Sperti, I capitelli romani del Museo Archeologico di Verona, Roma 1983; G. Tosi, L'arco dei Gavi, Roma 1983; G. Cavalieri Manasse, La casa romana di piazza Nogara a Verona, in Archeologia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto soprattutto per i suoi libri di viaggio e i suoi racconti di avventura, [...] l’inizio della sua popolarità.
Nella vicenda di Jim Hawkins, il ragazzo che lascia la casa e la madre per affrontare un lungo a lieto fine di due giovani orfani viene proiettata sullo sfondo della guerra delle Due Rose tra York e Lancaster, con un ...
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PARRAVICINI, Luigi Alessandro
Adolfo Scotto di Luzio
PARRAVICINI, Luigi Alessandro. – Nacque nel 1797 a Ispra, nell’allora Dipartimento dell’Olona (attualmente provincia di Varese), primo dei quattro [...] et cultivateurs»: de Lasteyrie, seguace del metodo di Joseph Lancaster e Andrew Bell, pubblicò nel 1815 il Nouveau redatto il nuovo Status animarum della parrocchia di Cireggio i segni dell’impoverimento della casa erano evidenti: dei tre servi che ...
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STRATOS, Demetrio
Carlo Bianchi
STRATOS, Demetrio (Efstratios Demetriou). – Efstratios Demetriou (questo il nome anagrafico) nacque ad Alessandria d’Egitto il 22 aprile 1945 da genitori greci, Janis [...] e 19 marzo al Roundabout Theatre di New York partecipò allo spettacolo Events di Merce Cunningham & Dance Company (direzione musicale di Cage, coreografie di Cunningham, scene e costumi di Jasper Johns, Mark Lancaster, Robert Rauschenberg e Andy ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] stessa sera, rientrato a casa, a Parigi, il 31 ag. 1700, morì all'improvviso, probabilmente per i postumi di una brutta caduta avvenuta di Molière.
Fonti e Bibl.: L. Rasi, I comici italiani…, I, 2, Firenze 1897, pp. 1008-1013; H.C. Lancaster, ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] i primi studi a Vienna, a 17 anni L. fuggì dicasa, e mentre studiava recitazione lavorava in banca per sbarcare il lunario Rope of sand (1949; La corda di sabbia) di William Dieterle, con Burt Lancaster. Dopo un passaggio in Inghilterra, dove ...
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The Killers
Claudio G. Fava
(USA 1946, I gangsters, bianco e nero, 105m); regia: Robert Siodmak; produzione: Mark Hellinger per Universal; soggetto: dall'omonimo racconto di Ernest Hemingway; sceneggiatura: [...] svedese', collega di lavoro di Nick in un distributore di benzina. Quando il giovane si libera corre a casa dello 'svedese schermo, nella parte dello 'svedese', Burt Lancaster…". Un esordio clamoroso per freddezza di stile e per sintonia con il tema e ...
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Il Gattopardo
Giorgio Gosetti
(Italia/Francia 1963, colore, 205m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Pathé/SCG; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di [...] vissuto dicasa Lampedusa. La fotografia di Giuseppe Rotunno, poi autore di un impeccabile restauro integrativo che di recente al confronto. Capitolo a parte costituisce l'adesione di Burt Lancaster a un don Fabrizio da leggenda: tanto perfetto ...
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Judgment at Nuremberg
Claudio G. Fava
(USA 1961, Vincitori e vinti, bianco e nero, 178m); regia: Stanley Kramer; produzione: Stanley Kramer per Roxlom/United Artists; sceneggiatura: Abby Mann, dal suo [...] cena? dello stesso Kramer) e ci lascia qui una toccante testimonianza della maniera di recitar antica americana. Come tanti: dallo scattante Widmark al contenuto e misterioso Lancaster, da Clift alla Garland (i loro camei sono straordinari, degni del ...
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