Has, Wojciech Jerzy
Silvana Silvestri
Regista cinematografico polacco, nato a Cracovia il 1° aprile 1925 e morto a Łódź il 3 ottobre 2000. Esponente della 'scuola polacca', caratterizzata dall'interesse [...] arte e sulla sua città natale), e dal 1950 al 1955 alla Wytwórni Filmów Oświatowych (Casadi produzione dei film didattici) di Łódź, girando una decina di film educativi, soprattutto sul mondo industriale. Il suo debutto nel cinema a soggetto avvenne ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] ningyō (1929, La bambola vivente), storia della sconfitta di un uomo che cerca senza scrupolo di farsi strada nella società; , questa volta, della casadi produzione Tōei, per la quale realizzò alcuni jidaigeki di grande respiro e intensità ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] non è più nulla ma solo una meccanica bamboladi carne; e la seconda, di una deliziosa ingenua fanciulla, la quale, per di non rientrare tra i vivi, pur di compire la sua opera perfetta, dà fuoco alla sua casa, brucia con essa, e solo nell'atto di ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] C. Santoro, Milano 1961, passim; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A.R. Natale, I-II, Milano 1963-64, passim; C. Canetta, Le sponsalie dicasa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX (1882), pp. 136 ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] della gran bambola (1920, Rovereto, Museo Depero).
Al rientro a Rovereto, nel 1918, l'artista fondò la "Casa d'arte per le scene sono conservate nel Museo Depero di Rovereto. A New York aprì una casa d'arte futurista ("Futurist House").
Durante il ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] sino a quando riuscì a incontrarlo, vecchio e malato. In casa apprende il latino e il francese, che parla e legge come 'atmosfera crepuscolare.
Citiamo come esempi relativi Bechésce e La bamboladi biscuit, in cui il distacco da modelli come il Fucini ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] fatto prigioniero. Deportato nella fortezza di Theresienstadt (Terezin), in Boemia, tornò a casa nel settembre. Vincenzo Gioberti, è, e si muove (Faenza 1868) - e con Una bambola (Firenze 1869) - moralistico romanzo per bambine attento alla purezza ...
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Nome d'arte di Vittorio Maturi, attore cinematografico statunitense, nato a Louis-ville (Kentucky) il 29 gennaio 1913 e morto a Rancho Santa Fe (California) il 4 agosto 1999. Figlio di un italiano originario [...] nel piccolo ruolo di Lefty in Housekeeper's daughter (1939; La casa delle fanciulle) di Hal Roach, accanto di Young. Nel 1958 interpretò China doll (Bambola cinese) di Frank Borzage e il film di guerra No time to die (Non c'è tempo per morire) di ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] , autoreclusa dopo i trent'anni in una stanza della casa paterna ad Amherst, nel Massachusetts, dov'era nata nel 1830 (e dove morì nel 1886), sempre vestita di bianco; una 'bamboladi porcellana', troppo fragile per il contatto umano. Sembra che ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] nostro tempo". In effetti titoli come La bambola parlante (1932), Mimosa (1934), La casa stregata (1934), Mani in alto (1935), che con quella mia assenza dalla politica, durata un quarto di secolo, avevo contribuito a rovinare la mia Patria, poiché ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
sex doll
loc. s.le f. Bambola al silicone, con impianto di intelligenza artificiale, destinata al piacere sessuale dell’utente. ♦ Stop alla gara di nuoto con le 'sex doll', le bambole gonfiabili usate da centinaia di nuotatori in una singolare...