Poeta (Masborough, Yorkshire, 1781 - Great Haughton, Yorkshire, 1849). Esordì con The vernal walk, versi romantici alla maniera di J. Thomson. Divenuto fautore del cartismo, scrisse le Corn law rhymes [...] (1831), cui deve la sua fama per gli accenti di vigorosa sincerità contro le ingiustizie sociali. Pubblicò anche: The splendid village (1833-35), More verse and prose by the corn-law rhymer (1850) ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , Owen, Fourier) e i contemporanei movimenti di rivolta e di lotta sociale, come il luddisino, i canuts di Lione, il cartismo e così via. Ricercando i motivi di principio della diffusione del "comunismo" il C. li riportava allo stato dello sviluppo ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] partire dagli anni '33-'34. Simile anche la tecnica di queste pianificazioni: indicazioni flessibili, per principî (donde il "cartismo" del B.), anziché per leggi.
Le diversità si accentuano invece se si guarda alle realizzazioni: la sua azione come ...
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cartismo
s. m. [dall’ingl. Chartism, così detto dal nome della People’s Charter «carta del popolo», la carta programmatica del movimento, compilata nel 1838 da W. Lowett e F. Place]. – Movimento politico inglese della prima metà del sec. 19°,...