GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] , infine, G. salda un debito con il fondaco della Camera che gli aveva fornito carta e colori fin dal 1450. demonio, che cadeva a terra; e vi era moltitudine di persone".
Il soggiorno di G. a Bologna è testimoniato anche dalla biografia vasariana ...
Leggi Tutto
Ravel, Maurice
Guido Turchi
Una musica di raffinata eleganza
Il compositore francese Maurice Ravel ha guidato, insieme a Claude Debussy, l’innovazione musicale dei primi trent’anni del Novecento, in [...] dello stesso Ravel, «è ben visibile l’influenza di Debussy», leale denuncia del debito con l’altro grande dell’arte musicale francese. che aveva danneggiato (libri, poltrona, teiera, orologio, carta da parati), nonché dagli animali e dalle piante del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] . Si era già parlato del riassetto della carta geopolitica della Francia meridionale a favore di Simone di Montfort, malgrado la presenza dei conti di Foix e di Tolosa. La decisione in merito alla legittimità di Ottone IV o Federico II come sovrano ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] cappella di San Bernardo in Palazzo Vecchio. Leonardo riceve un acconto che, almeno fino al 1511, gli rimarrà calcolato a debito a matita rossa su carta preparata rossa, della Royal Library di Windsor (12524, 12525). Di fatto la tavolozza carezzevole ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , adivano le vie giudiziarie contro i creditori, non allo scopo di ottenere soddisfazione in giudizio, ma di indurre a soluzioni di compromesso (e pertanto a riduzioni consistenti del debito) le controparti. L'interesse mostrato da G. per prevenire ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] della successiva reputazione del monastero italiano, come un luogo di produzione del libro e di cultura, quantunque di un tipo in qualche modo eccentrico; e la fama postuma di C., nutrita a tempo debitodi miracoli, attrasse a sé nei più tardi secoli ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] quella dell'homo corporativus, cioè di un uomo "che si comporti secondo i principi fondamentali della Carta del Lavoro e che, a Egli si sofferma soprattutto sui precedenti della teoria del debito pubblico di A. De Viti De Marco, sul "valuta-dumping ...
Leggi Tutto
LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] è conservata in Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 13045-13047 e in Biblioteca dell'Istituto di archeologia e storia dell'arte, Manoscritti Lanciani (per l'elenco di queste carte, Frutaz, 1972, pp. 165 s.). L'iniziativa del L. si inserì nel nuovo ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] anglo-francese, manifestatosi alla Conferenza di Losanna sui debiti e le riparazioni di guerra, nel luglio 1932. Già studio del G. si ricorda almeno il ricchissimo fondo delle Carte D. Grandi conservato a Roma presso l'Archivio storico-diplomatico ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] della Galleria dell'Accademia (Firenze), in debito con i modi di Piero di Cosimo e Raffaellino Del Garbo e attribuibili lo ricorda artefice di una "notomia" per il medico Andrea Pasquali e se in una dedica, vergata sulla prima carta del poema Febusso ...
Leggi Tutto
carte-valori
carte-valóri s. f. pl. – Termine generico con cui comunem. si designano sia i biglietti di banca e di stato, i titoli del debito pubblico, le marche da bollo, la carta bollata, i fissati bollati, le cambiali, i francobolli, le...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...