EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , 1563 (altra edizione ibid. 1564), costituiti da otto Tabulae et figurae anatomicae, dove si spiega come riprodurre su carta, legno e ferro e come individuare esattamente le parti descritte nel commento; e dal trattato De renibus dedicato a Carlo ...
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Pittore e scultore francese (n. Boulogne-Billancourt 1938). Si è formato a Parigi presso l'École nationale supérieure des métiers d'art e l'École des beaux-arts, esordendo (1967) al Salon de la jeune peinture [...] . Sviluppando con coerenza il suo linguaggio espressivo, B. ha lavorato su una varietà di supporti (tela, carta, plastica, legno, ecc.) o direttamente su pareti, facciate, gradinate, utilizzando strisce colorate alternate al bianco quali strumenti ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] di E. Scarpetta, e Charlot di C. Chaplin.
Tecnica
Nome di varie schermature (costituite da sagome di materiale opaco, come carta, vernice, tela nera, metallo) che si usano per delimitare l’efficacia di una sorgente luminosa e si applicano sia alla ...
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Icaro, Paolo (propr. Paolo Icaro Chissotti). – Scultore italiano (n. Torino 1936). Allievo di U. Mastroianni, è stato partecipe delle fasi germinali dell’arte povera; affascinato da materie duttili e modeste [...] mostra Arte povera più azioni povere (Amalfi 1968), si è esercitato anche sul metallo (Gabbie, 1967), sulla carta, sul legno e sul gesso, elemento elettivo di molta della sua produzione. Numerose le personali allestite nei decenni successivi: PAC ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 2), Firenze 1988, pp. 53-70; M. A. Martullo Arpago, Le carte farnesiane dell'Archivio di Stato di Napoli, ibid., pp. 71-90.
Oratione Della Porta, e vi collocò un nuovo soffitto in legno. Nello stesso periodo affidò a Giacomo Della Porta lavori per ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] Brindisi con 25 galee, ne approfitta per sequestrare i legni veneti, non senza che la Repubblica reagisca, ché, un nuovo appello ai baroni ipotizzando addirittura una strategia che, sulla carta, sembra vincente: prima l'uscita "in campo" con "genti d ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ). Un pilota, Martin Vicente, gli parlò di un pezzo di legno, trovato a 450 leghe al largo del Capo San Vincenzo, lavorato , all'inizio del sec. XIV, provocato un rifacimento delle carte di Tolomeo (che attribuiva solo 180° all'Eurasia e ignorava ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] tintoria., per fabbricazione della carta, per lavorazione del legno; dai lavori metallici per decorazione . dal 1898 al 1914, I, 1898-1908, Bologna 1950, p. 23; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., II, L'Italia di fine secolo ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] eseguirsi secondo il modello dato da F. e intagliato in legno da Domenico d'Antonio Indivini, per il quale F. aveva di 2 lire da parte del camerario della Biccherna di Siena per la carta del Monte Vasone. Pochi anni prima, intorno al 1467, F. aveva ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] mentr'ei ne vien dall'alto; / e col braccio guernito / d'orrido legno, lo percote ardito, / e rimbombando respinge in alto" ("Se 'l fiero si sentenziassero a morte, non morirebbe salvo un poco di carta ed un poco d'inchiostro" (ibid., p. 565).
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. – 1. a. Prodotto industriale fabbricato...
legno
légno s. m. [lat. lĭgnum]. – 1. a. In botanica, complesso di elementi istologici che si trova nei fusti, nei rami e nelle radici delle piante vascolari; è caratterizzato dalla presenza di elementi conduttori morti con parete lignificata...