Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] romano di tutta la zona costiera. Alla fine della terza guerra sannitica (nel 295), la vittoria romana al Sentino colpisce anche e di Perugia) e in parte forse decoranti un carroda parata. (Un analogo complesso, ricostruito al Metropolitan Museum ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] la teoria tradizionale che la bireme sia stata il naviglio daguerra di passaggio dalla monera alla triera: la diera infatti farebbe su un'anfora del museo di Tarquinia (n. 678), e il carro n. su alcuni tardi skỳphoi a figure nere.
Ma l'interesse ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] from Italy (Rome, 12-13 June 1996), Amsterdam 1997, pp. 151-66.
Ead., La tomba del carro. 680-670 A.C., in A. Emiliozzi (ed.), Carridaguerra e principi etruschi (Catalogo della mostra), Roma 1997, pp. 139-45.
P.J. Riis, Vulcientia Vetustiora ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] una divinità femminile.
La collezione vanta una serie di ornamenti di bronzo dei carri dal VII al III sec. a. C. Si tratta di pendenti ornati pantheon iraniano), che faceva parte di uno stendardo daguerra sassanide (v. insegna; iranica, arte).
La ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] di ferro, in particolare spiedi e alari in forma di nave daguerra (secondo una pratica attestata solo a Creta e a Cipro), oltre della prothesis, dell'ekphorà del defunto sul carro seguito da donne e uomini armati sono diffuse nella produzione ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] usare) carri trainati da due animali. Il tipo del carroda combattimento viene generalmente considerato derivato da modelli interpretazione degli oggetti rinvenuti in Grecia. I bottini di guerra e lo scambio dei doni rappresentano in questo periodo ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] equini e le decorazioni in bronzo sbalzato di un carroda Monte Libretti (antica Eretum), finiti alla Ny Carlsberg Glyptotek politica che esploderà con la guerra sociale. Le decorazioni fittili appaiono derivate da modelli laziali, come risulta ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] chiese, per fabbricare mobili, scodelle, cucchiai, quasi tutti gli attrezzi agricoli, i carri, le botti per il vino. Serviva ancora per edificare ponti, macchine daguerra, steccati e palizzate per difendersi dai nemici.
Nei boschi si andava anche a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di strumenti daguerra, è attestato per la prima volta nell'XI secolo. Il vocabolo mechanicus, impiegato da Ugo, iniziò da getto che potevano essere impiegate anche da pochi uomini; il currodrepanum, che corrisponde all'obsoleto e inefficace carro ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] in tale epoca l'adozione del tipo avvenne su larga scala.
Il mondo siro-fenicio e l'area egeo-cretese presentano càrridaguerra e da corsa del tutto analoghi. E così dicasi del mondo miceneo (si vedano le rappresentazioni sulle stele di Micene) ed ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...