MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] alcune Comunità (Groppo San Pietro, Sassalbo, Camporaghena non potevano aspirare alla successione: Giorgio, Antonio, Turco e Maria Nota circa il dominio dei Campofregoso in Carrara a commento degli statuti di Carrara, in Atti della Soc. ligure di ...
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PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] Carlo Giuseppe Gastaldi a Giacomo Carrara, in cui si ricorda una per la chiesa di S. Giorgio a Bonate Sotto. Risalgono verosimilmente ritrovato: il recupero di tre teleri della parrocchiale di San Pietro Apostolo di Ricengo, ibid., XXXIV (2004), ...
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CAVANI, Francesco
Giorgio Tabarroni
Nacque a Modena il 13 luglio 1853 da Luigi e da Teresa Pradelli, e frequentò nella città natale il liceo, da cui si licenziò nel 1870, poi il biennio matematico, [...] Consiglio provinciale di Modena e in quello comunale di Bologna.
Morì a San Martino di Mugnano, nella campagna modenese, il 12 ag. 1923.
delle ex province modenesi (Modena, Reggio e Massa-Carrara), dove al momento dell'annessione erano in atto ben ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] assoldamento a Venezia della compagnia di S. Giorgio. Poco dopo era in Toscana, sempre con 1380 fu mandato da Francesco il Vecchio da Carrara, signore di Padova, contro Udine, nella al fallimento delle trattative di San Martino Buon Albergo, cui il ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] al genovese Banco di S. Giorgio (8 giugno). Un mese dopo decennale per Massa mentre quella per Carrara, Moneta e Avenza fu stipulata principi esteri, bb. 1206/1, 1507 b/20, passim; M. Sanuto, I diarii, III, Venezia 1880, col. 1374; Cronache di Massa ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] di Boemia contro i Modenesi nella battaglia di San Felice sul Panaro, venendo quindi creato cavaliere insieme Carrara il Vecchio la cittadinanza padovana. Nel 1377 dispose per la costruzione della propria cappella funebre, dedicata a S. Giorgio ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] è ad Arezzo nella compagnia di S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano; ivi al mese e la signoria delle terre di San Felice e di Ruvo.
Nel 1382 la marzo del 1386, al soldo di Francesco da Carrara, fu inviato a Conegliano insieme con Filippo ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] nella loggia (La Vergine, s. Giorgio e s. Bartolomeo)e nei saloni sotto lo scialbo.
Restano di lui: in San Michele al Pozzo Bianco, nella cappella il Cristo in croce) nella pinacoteca dell'Accademia Carrara è affresco, staccato ancora ai tempi del ...
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