(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] ). Per es., sono stati prodotti suini transgenici che crescono più rapidamente, utilizzano meglio l'alimento e producono una carne con meno grasso. Le ricerche più avanzate in questo settore riguardano, inoltre, il trasferimento di geni che facciano ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] materne, responsabili della sopravvivenza dei neonati e quindi, alla fine del processo di allevamento, della quantità di carne prodotta nel tempo. Un terzo elemento è rappresentato dalla docilità dei soggetti mantenuti in condizione di allevamento ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] 'attenzione internazionale il mammut, di cui nel 1799 era stato rinvenuto nel permafrost siberiano un esemplare intero, incluse carne e pelliccia.
Chi negava l'estinzione credeva che la forma e le dimensioni inconsuete dei fossili rinvenuti fossero ...
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Apprendimento
Martine Ammassari-Teule e Alan D. Baddeley
Nella ricerca psicologica attuale per apprendimento si intendono modificazioni adattive del comportamento di un qualsiasi organismo animale, [...] utilizzando una risposta riflessa di salivazione (risposta non condizionata), provocata da uno stimolo non condizionato (polvere di carne), I.P. Pavlov (1927) dimostra che associando uno stimolo neutro (luce, suono ecc.) allo stimolo non condizionato ...
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aringhe, acciughe e sardine
Giuseppe M. Carpaneto
Piccoli ma tanti: i segreti di una grande risorsa del mare
L'importanza economica di questi pesci di piccola taglia, la cui lunghezza media si aggira [...] , di una merce molto economica e di lunga conservazione, che non si altera neanche nelle peggiori condizioni climatiche. La carne d'acciuga viene considerata più gustosa di quella degli altri Clupeiformi ed è commercializzata soprattutto in forma di ...
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formichieri, bradipi e armadilli
Giuseppe M. Carpaneto
Voraci ma senza denti
Gli Sdentati sono un ordine di Mammiferi con denti ridotti o assenti, diffusi in tutti gli ambienti del continente sudamericano. [...] . Così evitano di essere cacciati da molti animali, fra cui le volpi, i felini e gli uccelli rapaci.
Purtroppo la carne degli armadilli è molto apprezzata dall'uomo e questi animali sono l'obbiettivo di cacce accanite, tradizionali in tutta l'America ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] . È stato ipotizzato che i primi bovini si siano infettati all’inizio degli anni 1980 in seguito alla contaminazione delle farine di carne con l’agente dello scrapie (➔).
La malattia colpisce animali di età compresa tra i 22 mesi e i 18 anni, con un ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] Aspidontus tuttavia si comportano molto diversamente dai veri pesci pulitori e aggrediscono i pesci ‛clienti' strappando loro pezzi di carne dalla regione caudale o, nel caso di Runula, dalla regione degli occhi. I modelli (pesci pulitori) sono più ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] da una soluzione.
a) Batteri e Funghi
Batteri luminescenti sono responsabili del ben noto fenomeno della luce emessa dalla carne e dal pesce in via di decomposizione (per una bibliografia sull'argomento, v. Harvey, 1952). La vecchia ipotesi (v ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] di molluschi bivalvi come ostriche, cozze e vongole, oppure funziona come un paio di cesoie per tagliare brandelli di carne.
Si conoscono specie di chiocciole marine che succhiano i fluidi corporei di animali molto più grandi di loro, praticando ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...