DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] , a cui congiurano orride fiere ("Draghi, serpenti e viperi che nascono / Con sette teste, e Hidre e basalischi / La maledetta carne sua se pascono", stanza 11), dei e numi antichi e tutta la schiera di mostri seviziatori della mitologia (da Tisifone ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] con risse, baruffe e sassaiole. Le situazioni descritte sono comiche, quasi da slapstick (una rissa si consuma a colpi di carne di macelleria), e l’elemento magico, già presente nel Furioso, è parodiato assieme a tutto il resto (al posto di Atlante ...
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Orfeo
Emanuele Lelli
Il cantore che ammaliava l’uomo e la natura
Nel panorama del mito e della religiosità greca, Orfeo occupa un posto particolare: figlio della musa Calliope, riceve in dono da Apollo [...] mondo e i precetti del culto. Doveva inoltre vivere secondo i precetti della natura: non poteva cibarsi di carne, perché credeva nella reincarnazione delle anime; non poteva, ugualmente, cremare il defunto. Doveva assicurarsi la salvezza dell’anima ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] Teseo); i) le cavalle di Diomede, re dei Bistoni in Tracia, che si chiamavano Podargo, Lampon, Xanto, Deino e si nutrivano di carne umana:. E. vinse Diomede e lo diede in pasto alle sue cavalle, che si lasciarono domare dall’eroe e portare a Euristeo ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] che prima dell'ultimo conflitto erano oltre 14 milioni, sono ora meno di 10 milioni. Tanto per il latte che per la carne le rese per capo si sono fortemente incrementate (v. tab. 5).
L'attività peschereccia si è da tempo stabilizzata su buoni livelli ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] il Logos, afferma Eusebio, si è servito del corpo come strumento per mostrare il divino a «occhi di carne» e insegnare con «una lingua di carne a orecchie carnali»327. Ne deriva un Logos che è impassibile328, ma si è incarnato per fini pedagogici ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] l'uomo, composto di anima e corpo, è mosso naturalmente dal desiderio di ciò che giova alla carne o allo spirito. Le cose che riguardano la carne sono di tre tipi: necessarie al sostentamento della vita, voluttuarie (e cioè riguardanti il diletto) o ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] e battesse in breccia l'ignavia del governo e del parlamento, e siccome esisteva un Corriere […] né carne né pesce, decidemmo di impadronircene, lasciando il Giannini alla cronaca locale di sua grandissima predilezione" (Memorie storico-politiche ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] a ballare una nuovissima danza. E poi l’abeto metteva testa, corna, coda e piede forcuto. Era il diavolo in carne ed ossa che gli rideva sul viso facendo mille smorfie, e gli saltellava intorno trinciando sgambettii e capriole infernali» (Maestro ...
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folletti e gnomi
Ermanno Detti
I piccoli popoli del fantastico
Folletti, gnomi, orchi, draghi, hobbit, sirene… Tutti ne parlano. Ma chi li ha mai visti? Esistono davvero? O sono solo un'invenzione degli [...] un gigante ucciso dal dio Odino, ai quali gli dei vollero dare sembianze umane. Esseri dunque legati alla terra, alla carne, alla materia. Si vestono con abiti verdi o rossi e se indossano un cappello diventano invisibili.
Nella letteratura appaiono ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...