Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] muovere sotto il tetto della chiesa, come se fossero sospese in aria, numerose figure angeliche (interpretate da bambini in carne e ossa) in un baluginio di luci accecanti e di fuochi di artificio accompagnati da musiche celestiali. Questo tipo di ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un complesso lavorio sulla c. come segno cosmico. Per gli gnostici era impossibile pensare alla passione e alla morte della carne del Figlio di Dio come a fatto salvifico. Sulla base della cosmologia tardoantica e del commento di Calcidio al Timeo ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] le stimmate e angeli recanti gli strumenti della Passione; altri due angeli annunziano con le trombe la risurrezione della carne prima del Giudizio finale. Il donatore è raffigurato in ginocchio nella valle di Giosafat, mentre implora la misericordia ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] col proprio sangue, [Francesco] non volle di colpo giungere alla perfezione dell'opera, ma passare a grado a grado dalla carne allo spirito" (VI, 11). Dalle prime narrazioni emerge comunque viva l'immagine di Francesco attivo al restauro materiale di ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] topografia, dalla statica grafica ecc., in relazione e al servizio del linguaggio-oggetto ossia dell'architettura in carne e ossa. Perdendo la sua funzione strumentale, quella cioè di programmare nuove architetture, questo protolinguaggio perde il ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Il plasticismo compatto, talvolta sommario, delle figure e dei volti era comunque esaltato dalla vivacità della colorazione - rosso carne, cinabro, rosso scuro, marrone scuro, giallo ocra, blu grigio e grigio scuro tendente al nero -, mentre certi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] : egli manifesta una partecipazione appassionata, ma anche estetica e malinconica, alla tragedia dei corpi martoriati, della carne consunta, cui alludono sempre le vaghe immagini escrescenti disegnate e fatte di colori squisiti che sembrano lievitare ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] a "mangiare, bere, dormire, evacuare e rotolarsi nel fango" (Ad Thrasybulum, V, 878) e, dall'altra, considera la grande massa di carne e di sangue che caratterizza la sua fisicità una sorta di letamaio nel quale l'anima finisce per annegare.
Sulla ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Germano (Mansi, XIII, coll. 91-100): "Se le profezie non si fossero adempiute, se Cristo non si fosse fatto carne, non sarebbe stato lecito raffigurarlo come uomo. Lo stesso varrebbe per la rappresentazione della sua nascita dalla Theotókos in ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] di acanto; nel quarto compare il Giudizio universale, con Cristo giudice fra gli eletti, i reprobi e la Risurrezione della carne, il tutto tra foglie di vite.È noto che il perugino fra Bevignate fu nominato operarius nel 1295, riconfermato nel marzo ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...